La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accusato il celebre attore Steven Seagal per aver promosso una Initial Coin Offering (ICO) senza aver comunicato di aver ricevuto un pagamento per tale sponsorizzazione. L'attore è stato pertanto multato per 330.000$.

Nel marzo del 2018, Steven Seagal è stato contattato dal progetto Bitcoiin2Gen (B2G) per promuovere la ICO sui suoi canale social, nonché per apparire come brand ambassador nel materiale di marketing della compagnia.

Nonostante gli fosse stato promesso un pagamento di 250.000$ in denaro tradizionale e di 750.000$ in token B2G, in un documento del 27 febbraio la SEC ha svelato che per tale accordo Seagal avrebbe ricevuto soltanto 157.000$.

L'attore ha concordato con le accuse della Commission, e si impegnerà a pagare i 330.000$ richiesti. La somma corrisponde al doppio dell'importo ricevuto per il progetto, più altri 16.000$ di pre-judgement interest.

In particolare, la SEC accusa Seagal di non aver specificato di aver ricevuto un pagamento per supportare pubblicamente il progetto. "Le celebrità non possono sfruttare la propria influenza sui social media per promuovere investimenti senza comunicare in maniera appropriata se sono state pagate", ha spiegato Kristina Littman, a capo della Cyber Unit della Enforcement Division della SEC.

Il passato di Steven Seagal

Fra gli anni '80 e 2000, Steven Seagal è divenuto celebre per aver recitato in numerosi film d'azione di alto profilo. Seagal è buddista, e nel 1997 ha affermato di essere stato insignito del titolo di Trülku reincarnato da un sommo sacerdote buddista. Per tale motivo, nel materiale promozionale di B2G veniva definito un "Maestro Zen".

Attualmente Seagal vive a Mosca, e ha acquisito la cittadinanza sia serba che russa. Nel 2018 è divenuto un emissario speciale del governo russo per "promuovere relazioni amichevoli" con gli Stati Uniti.