Stando ad un resoconto recentemente pubblicato dalla società indipendente di ricerca ICORating, nell'ultimo anno il mercato delle Initial Coin Offering (ICO) ha più che raddoppiato il proprio valore.

I dati raccolti dalla compagnia mostrano che nella prima metà del 2018 le ICO hanno ottenuto investimenti per un valore superiore a 11 miliardi di dollari, una cifra dieci volte maggiore rispetto ai fondi incassati lo scorso anno nel medesimo periodo. Nel secondo trimestre del 2018, 827 progetti hanno ottenuto un finanziamento di circa 8 miliardi di dollari, rispetto ai 3,3 miliardi del primo trimestre: si tratta di un incremento complessivo del 151%.

"I fondi raccolti dal progetto EOS rappresentano una grossa fetta di tale incremento: la sua ICO, della durata di circa un anno, ha ottenuto ben 4.197.956.135$".

L'Europa è divenuto il nuovo leader di questo settore: 46% dei progetti è stato lanciato nel Vecchio Continente. Il Nord America si trova invece in testa per quanto riguarda l'importo degli investimenti, attirando il 64,67% dei finanziamenti complessivi. Per quanto riguarda i progetti con sede in Asia, "è stato registrato un incremento dei fondi raccolti (+20%), ma una riduzione nel numero di progetti lanciati (-40%)".

Nonostante il capitale istituzionale nei mercati delle ICO sia oggi molto maggiore rispetto al passato, il resoconto evidenzia "un continuo declino nel numero di investitori al dettaglio", probabilmente dovuto all'incremento dei requisiti per la partecipazione ai progetti.

Un gruppo di analisti legato alla Crypto Finance Conference ha recentemente svelato i paesi "maggiormente favorevoli" alle ICO: Stati Uniti, SvizzeraSingapore. La ricerca è stata compilata sulla base dei dati pubblicamente disponibili sulle 100 ICO più importanti in termini di fondi raccolti.