Gli sviluppatori blockchain non possono certo essere accusati di non essere al passo con i tempi. Le turbolenze senza precedenti nel mercato del lavoro causate dalla pandemia di COVID-19 stanno accelerando le tendenze di sottoccupazione che avevamo già osservato negli ultimi decenni. Peraltro, i pur flebili segnali di ripresa che possiamo rinvenire non sembrano correlati alla creazione di nuovi posti di lavoro, motivo per cui i cittadini stanno ricorrendo a varie tipologie di lavoretti digitali per sbarcare il lunario in assenza di previdenza sociale e di sussidi convenzionali per l'occupazione. 

Secondo un recente sondaggio, per far fronte alla forte contrazione economica e ai lockdown imposti dai governi per combattere la pandemia, il 41% delle imprese ha dichiarato di voler incrementare l'uso di piccoli appaltatori per il lavoro specializzato. Anche prima della crisi attuale, uno studio svolto da Mastercard nel 2019 prevedeva che la gig economy avrebbe raggiunto un giro d’affari globale da 455 miliardi di dollari entro il 2023: il report esortava quindi gli imprenditori a capitalizzare su questa "opportunità". L'esito delle recenti controversie giuridiche legate a questo modello occupazionale sembra però ancora incerto. 

In questo contesto, Telos sta lanciando una nuova piattaforma di gig economy chiamata TelosTask, che applica la tecnologia blockchain a piattaforme già note come PeoplePerHour e Upwork. Costruita sulla blockchain di Telos e creata dal team di MydAppr, la nuova piattaforma peer-to-peer collegherà direttamente i "task giver" ai "task taker", e permetterà loro di coordinare il completamento delle "micro" e delle "macro" mansioni. 

Telos prevede che la nuova piattaforma sarà utilizzata in un'ampia gamma di settori, dai social media alla progettazione grafica e alla produzione video.  

TelosTask utilizza inoltre un sistema di escrow per automatizzare i pagamenti e renderli sicuri. Il chief architect della blockchain Telos, Douglas Horn, ha spiegato cosa lo ha spinto a creare la piattaforma: 

"Queste sono le vere potenzialità della blockchain. Ora chiunque può creare all'istante un account Telos gratuito e accedervi con la stessa facilità con cui fa login su Twitter. Si tratta di una piattaforma pronta per l'adozione di massa di cui c'è un disperato bisogno in questo momento, dato che la gente sta cercando di trovare nuovi modi affidabili per guadagnare soldi e svolgere attività commerciali nel mondo post-COVID."

Il team di TelosTask, guidato da Destiny Marshall, ha dichiarato che l'uso di smart contract offre "un sistema integrato di fiducia" che garantirà "un'equa compensazione del lavoro", indicando "i Paesi in via di sviluppo" come un'area in cui c’è particolare richiesta di lavoro basata su piccole mansioni.

Telos non è l'unico sviluppatore blockchain a cogliere le opportunità senza precedenti prodotte dalla crisi occupazionale del 2020. In una recente intervista con Cointelegraph, una product director di IOHK ha dichiarato di ritenere che Cardano (ADA) stia contribuendo alla gig economy attraverso gli staking pool, che stanno diventando sempre più un vero e proprio business per i loro operatori.