Tesla, noto produttore di veicoli elettrici guidato da Elon Musk, ha accennato che potrebbe presto cercare di ripristinare il supporto per i pagamenti in criptovalute.

In un rapporto trimestrale condiviso con la Securities and Exchanges Commission (SEC) statunitense, l'azienda ha dichiarato che "potrebbe in futuro riavviare la pratica di transazioni in criptovalute", suggerendo che Tesla stia cercando di riprendere il supporto per gli acquisti effettuati utilizzando asset digitali.

La società ha anche espresso la sua fiducia nelle criptovalute come riserva di valore e mezzo di scambio, affermando:

"Crediamo nel potenziale a lungo termine degli asset digitali, sia come investimento che come alternativa liquida al contante."

Tra gennaio e marzo di quest'anno, Tesla iniziò ad accettare Bitcoin come pagamento per gli acquisti di veicoli elettrici. La decisione è giunta nell'ambito di una più ampia adozione di Bitcoin da parte di Tesla, che nel primo trimestre del 2021 investì nell'asset 1,5 miliardi di dollari.

Tuttavia, a fronte delle pesanti critiche ricevute a causa della percezione che l'attività di mining abbia un impatto negativo sull'ambiente, il supporto per Bitcoin è stato rapidamente accantonato.

Nel mese di giugno, il CEO Elon Musk ha dichiarato che Tesla avrebbe ripreso in considerazione il supporto per i pagamenti in Bitcoin una volta che almeno la metà dell'hash rate della rete Bitcoin fosse alimentato da energia rinnovabile.

Il rapporto giunge a seguito del traguardo di Tesla: il market cap della società ha infatti superato i mille miliardi di dollari di capitalizzazione, dopo aver stretto un accordo storico con la società di noleggio auto Hertz. Il prezzo delle azioni di Tesla ha anche raggiunto i mille dollari per la prima volta in assoluto.

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Con grande sgomento da parte dei possessori di Shiba Inu Coin, questo fine settimana Elon Musk ha twittato che possiede solo Bitcoin, Ethereum e Dogecoin. L'utente di Twitter Shiba Inu Holder ha infatti chiesto a Elon Musk quanti SHIB possedesse: Musk ha risposto con un secco "nessuno".

"Per curiosità, ho acquistato alcune stringhe di hash chiamate 'Bitcoin, Ethereum & Doge'. Questo è tutto", ha concluso.