Stamane Terra, società blockchain che utilizza Bitcoin (BTC) per collateralizzare la stablecoin UST, ha acquistato altri 5.040 BTC, detenendo un totale di 35.768 monete.

 

Terra compra il ribasso... di nuovo

L'acquisto fa seguito ad una pausa di diversi giorni nell'attività di accumulazione da parte del protocollo.

Questa settimana, il co-fondatore Do Kwon ha comunque riferito ai suoi follower su Twitter che il progetto sia "appena agli inizi", confermando in un'intervista che il piano preveda "incessanti" acquisti di BTC.

Terra, ha illustrato Kwon, ha intenzione di sviluppare una "riserva Forex decentralizzata", con Bitcoin come garanzia. La stablecoin, TerraUSD (UST), deterrà come collaterale sia BTC che il token nativo di Terra, LUNA.

Inizialmente fissata a 3 miliardi di dollari in riserve di Bitcoin, la garanzia si espanderà fino a 10 miliardi di dollari, ha dichiarato Kwon il mese scorso, con successivi acquisti di BTC che seguiranno a seconda di quanto UST verrà coniato.

Oggi ho:

- Innaffiato le mie piante
- Scritto alcune e-mail
- Comprato 230 milioni in $BTC
- Passato l'aspirapolvere in casa
- Mangiato un po' di McDonalds

Ora vado a portare a spasso il cane

L'organizzazione senza scopo di lucro che gestisce Terra, la Luna Foundation Guard (LFG), rappresenta l'ente collegato al wallet BTC coinvolto nella collateralizzazione di UST. L'ultimo incremento porta l'indirizzo al 29° posto tra i wallet più facoltosi.

Wallet Bitcoin della LFG. Fonte: BitInfoCharts

Malgrado Kwon abbia riferito ai media che tali grandi acquisti non fossero da considerare come "decisioni di tesoreria aziendale", il wallet della LFG è sulla buona strada per competere con la più grande tesoreria, quella di MicroStrategy. Anche quest'ultima ha accumulato ulteriori BTC questa settimana, acquistando circa 4.000 monete, innalzando il saldo totale a 129.218 BTC.

In confronto, se Terra dovesse completare il resto delle sue allocazioni di 10 miliardi di dollari all'attuale prezzo spot di 45.270$ per BTC/USD, sarebbe in grado di acquistare circa altri 184.800 BTC.

Se il piano di Kwon dovesse portarsi a termine, è semplice intuire che diverrebbe la più ricca whale di Bitcoin.

Il prezzo spot rischia un ritorno nel range

La price action di Bitcoin, nel frattempo, non è riuscita a sostenersi, nonostante gli interventi di Terra e MicroStrategy.

Correlato: La FOMO pervade i retail raggiungendo livelli più elevati del 2017, ma BTC potrebbe essere ancora nei guai

Come riportato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView, a seguito della mancata rottura della media mobile a 200 giorni prossima ai 48.000$, BTC/USD ha progressivamente corretto durante la notte perdendo, al momento della stesura, il livello di apertura annuale da poco raggiunto di 46.200$.

Una tale perdita potrebbe significare il ritorno all'interno del trading range in cui ha fluttuato per tutto il primo trimestre del 2022, fino al breakout avvenuto la scorsa settimana.

Malgrado tutto, i piani di Kwon alimentano una certa positività.

"Luna StableKwon ha appena accumulato altri 5.000 BTC. Questo alla fine comporterà l'effetto di un halving", ha sostenuto il popolare account Twitter "CivEkonom".

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.