Il 19 giugno la National Taipei University of Technology (NTUT) ha rivelato una nuova partnership con la crypto company Tether nel tentativo di rafforzare l'istruzione su blockchain e asset digitali.
L'università, nota anche come Taipei Tech, ha dichiarato che la collaborazione con Tether contribuirà a "migliorare" l'istruzione sul tema nella regione e a dotare gli studenti di "competenze complete e abilità pratiche" nella tecnologia.
Il programma si concentrerà anche sulla promozione di una comprensione generale delle criptovalute e degli asset digitali quali Bitcoin (BTC) e le stablecoin, come l'asset nativo di Tether (USDT).
Inizialmente il programma "Blockchain & Digital Asset" è stato lanciato nel College of Management della NTUT con oltre 110 studenti iscritti. L'università ha dichiarato che "è diventato rapidamente una delle offerte più popolari nel dipartimento di Informazione e Finanza della NTUT".
Secondo l'annuncio, il successo del programma ha suscitato l'interesse di altre università a collaborare con Tether per offerte simili.
"Il programma è concepito per preparare gli studenti a una partecipazione responsabile e informata in questo campo in rapida evoluzione...".
Cointelegraph ha contattato Tether e NTUT per ulteriori commenti sullo sviluppo.
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Parallelamente ad una comprensione "a tutto tondo" della tecnologia che alimenta gli asset digitali, Tether e NTUT intendono inoltre fornire agli studenti la capacità di analizzare e valutare in modo indipendente la validità delle informazioni sulle criptovalute che circolano in rete.
"Ciò li aiuta a identificare le truffe ed a comprendere i potenziali rischi", si legge.
Verrà inoltre posta ulteriore enfasi sulla volatilità degli asset speculativi, sull'evitare le truffe, sulle procedure di conformità e sulle potenziali carriere nel settore.
Paolo Ardoino, amministratore delegato di Tether, ha dichiarato che l'iniziativa mira a responsabilizzare gli studenti per incrementare l'adozione degli asset digitali a Taiwan.
"Concentrandoci su una vasta conoscenza, puntiamo a lavorare fianco a fianco con queste prestigiose università per conferire competenze alla prossima generazione di professionisti della blockchain nella regione."
Le stablecoin costituiscono da sempre un tema di discussione molto acceso nell'industria delle crypto, e Tether (USDT) non fa certo eccezione.
Il 18 giugno, l'exchange di asset digitali Uphold ha annunciato il delisting di una serie di stablecoin per gli utenti europei, tra cui Tether (USDT), Dai (DAI), Frax Protocol (FRAX), Gemini dollar (GUSD), Pax dollar (USDP) e TrueUSD (TUSD), al fine di rimanere conforme alle normative locali.
D'altra parte, dati recenti hanno mostrato che il volume dei trasferimenti di stablecoin è aumentato di 16 volte negli ultimi 4 anni, cosa che alcuni analisti del settore vedono come un segno della crescente adozione delle crypto e della maturità del settore.
L'amministratore delegato di Circle, gestore della stablecoin USDC, Jeremy Allaire ha dichiarato di essere "più ottimista" che mai riguardo alle crypto ed alle stablecoin, affermando di ritenere che le stablecoin costituiranno il 10% del flusso monetario nel prossimo decennio.
Traduzione a cura di Walter Rizzo