Wissanu Krea-ngam, Vice Primo Ministro della Thailandia, ha richiesto maggiori regolamentazioni per il settore delle criptovalute. Nonostante il paese abbia già introdotto quest'anno una nuova struttura normativa per le monete digitali, Krea-ngam ha consigliato l'introduzione di nuovi provvedimenti, sia a livello locale che internazionale, per garantire la sicurezza dei consumatori.

Durante il proprio discorso al Counter-Terrorism Financing Summit, l'uomo ha affermato che gli esperti non dovrebbero accontentarsi dei protocolli di sicurezza correnti, in modo tale da non rimanere indietro rispetto ai criminali che desiderano utilizzare le criptovalute per il finanziamento del terrorismo o il riciclaggio di denaro. Ha inoltre sottolineato che la natura anonima dei beni digitali rappresenta un'enorme sfida per la sicurezza.

"In futuro bisognerà modificare le leggi, così da poter stare al passo con le innovazioni tecnologiche".

Oltre a realizzare una struttura normativa chiara per il settore delle criptovalute, ad agosto la Thailandia ha anche consentito alle istituzioni finanziarie del paese di partecipare alla nuova industria, ma soltanto attraverso la fondazione di apposite filiali. Queste nuove aziende potranno pertanto distribuire monete digitali, offrire servizi di brokeraggio e gestire numerose attività legate alle criptovalute.

La Thailandia è anche interessata alla blockchain alla base delle valute digitali. Ad ottobre, il Ministero del Commercio ha annunciato che avrebbe condotto degli esperimenti legati all'utilizzo di soluzioni decentralizzate nell'ambito dei diritti d'autore, dell'agricoltura e della finanza. Pimchanok Vonkorpon, funzionario a capo del progetto, ha inoltre affermato che lo studio della tecnologia sarebbe stato esteso anche all'elaborazione di identità digitali, gestione di indirizzi IP, sicurezza e contratti intelligenti.

Ieri l'Agenzia Thailandese delle Entrate ha svelato di voler tracciare i pagamenti delle imposte utilizzando blockchain e maсhine learning. Ekniti Nitithanprapas, direttore generale dell'istituzione governativa, ha sottolineato che lo sviluppo di sistemi digitali per la riscossione delle tasse è attualmente una delle principali priorità del governo.