Secondo Arthur Hayes, cofondatore ed ex CEO dell'exchange di crypto-derivati BitMEX, la maggior parte delle persone vedrà la propria ricchezza progressivamente divorata dalla svalutazione del denaro.

Secondo Hayes, a causa dell'enorme quantità di debito pubblico accumulato dalle principali economie mondiali, i governi non avranno altra scelta che "gonfiare" i propri bilanci stampando sempre più soldi.

Pertanto, l'unico modo per sfuggire alla progressiva distruzione della ricchezza fiat è acquisire asset al di fuori del sistema finanziario tradizionale, come le criptovalute, il cui potere d'acquisto non si riduce rispetto al costo dell'energia.

"Il mio obiettivo con tutti i miei investimenti è quello di preservare il capitale in modo da poter consumare la stessa quantità di energia – o qualsiasi altra quantità di energia che desidero – sia oggi che in futuro," ha spiegato Hayes in un'intervista esclusiva a Cointelegraph.

Tuttavia, la quantità di crypto asset disponibili è relativamente ridotta rispetto all'ammontare totale del debito nell'economia: ciò significa che pochi saranno effettivamente in grado di preservare il proprio capitale, mentre la maggioranza vedrà la propria ricchezza distrutta.

Secondo Hayes, la repressione delle criptovalute negli Stati Uniti riflette il tentativo del governo di mantenere le masse all'interno del sistema tradizionale, impedendo loro di fuggire verso un sistema migliore:

"Vogliono che il vostro capitale rimanga lì, immobile. Poco alla volta, la gente perderà il 20, 30, 40, 50, 60 percento del proprio potere d'acquisto. In questo modo si ridurrà il carico del debito, rendendo le finanze più sane."