Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.
Recentemente molte importanti criptovalute hanno iniziato a tracciare la propria rotta, rifiutando la direzione indicata da Bitcoin (BTC).
Tron (TRX) e Binance Coin (BNB) hanno infatti compiuto un notevole balzo verso l'alto, mentre Bitcoin continua ad oscillare all'interno di un range ristretto: i trader non sembrano più disposti ad attendere che sia la principale criptovaluta a guidare il mercato fuori da questa fase ribassista.
Ma buone notizie sono arrivate anche per Bitcoin: la scorsa settimana Robert J. Jackson Jr., commissario della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ha affermato che in futuro gli organi di regolamentazione approveranno un Exchange-Traded Fund (ETF) sul Bitcoin.
Diamo un'occhiata alle cinque migliori criptovalute della settimana: questa improvvisa ripresa porterà ad un'inversione del trend, oppure torneremo ai livelli precedenti dopo soltanto qualche giorno?
LTC/USD
Recentemente la Litecoin (LTC) Foundation ha stretto una partnership con la società per lo sviluppo di software Beam, allo scopo di esplorare l'implementazione di "Mimblewimble": si tratta di un nuovo protocollo capace di migliorare la privacy e la scalabilità della rete LTC.
Gli investitori hanno molto apprezzato questa notizia, spingendo la criptovaluta fino alla quarta posizione della classifica di CoinMarketCap.
La coppia LTC/USD ha superato la prima resistenza della downtrend line. Attualmente la moneta si trova alla EMA a 20 settimane, e la prossima resistenza è posizionata a 47,246$. Un breakout da questo livello potrebbe spingere il prezzo fino alla SMA a 50 settimane, a 82$.
Nel caso in cui i rialzisti riuscissero a spingere la criptovaluta sopra i 47,246$, indicherebbe che i mercati hanno rifiutato i livelli inferiori e che il downtrend è terminato.
A questo punto Litecoin potrebbe consolidarsi, oppure estendere la propria ripresa. Attenderemo il superamento di quota 47,246$ e la formazione di una nuova configurazione d'acquisto prima di consigliare l'apertura di posizioni long.
La nostra visione positiva verrebbe invalidata se i ribassisti riuscissero a difendere la resistenza a 47,246$: in tal caso, potremmo assistere ad una correzione verso i 33$.
BNB/USD
Dopo la vendita del token BitTorrent (BTT), terminata in pochi minuti, Binance ha annunciato che in data 25 febbraio si terrà la vendita del token Fetch.AI (FET).
Tutti i fortunati investitori in BTT hanno registrato ingenti profitti, ed è probabile che l'interesse nella vendita di FET sarà altrettanto alto. Che si tratti della rinascita del mercato delle Initial Coin Offering (ICO)? È ancora troppo presto per poterlo confermare con certezza, ma è senz'ombra di dubbio di un segnale positivo.
Come reagirà Binance Coin a questi sviluppi? Scopriamolo dando un'occhiata ai grafici.
Nella nostra precedente analisi avevamo consigliato di acquistare la criptovalute una volta superata la EMA a 20 settimane, ma l'impennata di questa settimana ha spinto la coppia BNB/USD fino all'area di resistenza compresa fra 10 e 12 dollari. A questo punto l'apertura di posizioni long non offre più un buon rapporto fra rischi e ricompense.
Attualmente la moneta viene scambiata all'interno di un canale ascendente. Se i ribassisti riuscissero a difendere la resistance line di tale canale, prevediamo un leggera contrazione per la prossima settimana. I trader possono sfruttare questo ribasso per acquistare, fissando il proprio target fra i 12 e i 15 dollari.
La nostra visione positiva verrebbe invalidata nel caso in cui la criptovaluta scivolasse fino al supporto a 5,50$. Per questo motivo consigliamo di mantenere lo stop loss a 5$.
EOS/USD
Sembra che il mercato stia favorendo un ristretto numero di criptovalute, e EOS è fra queste. Questa settimana ha registrato un incremento del 17%, raggiungendo la terza posizione su CoinMarketCap.
Nonostante sia difficile individuare l'esatta ragione del rialzo, abbiamo assistito a degli sviluppi positivi per la criptovaluta. Una nuova soluzione per la scalabilità, detta "LiquidApps", potrebbe infatti rappresentare un punto di svolta per EOS.
Da circa sei settimane la coppia EOS/USD viene scambiata all'interno di un range ristretto. I rialzisti stanno tentando di formare un minimo più alto, attorno ai 2,1733$. L'area compresa fra 3,2081$ e 3,8723$ agirà da resistenza, e anche la EMA a 20 settimane si trova attorno a questo livello.
Nel caso in cui i rialzisti riuscissero a superare questa resistenza, prevediamo un'inversione del trend. La coppia inizierà a muoversi gradualmente verso quota 6,8299$, vicino alla SMA a 50 settimane. I trader dovrebbero attendere il superamento dei 3,8723$, per poi aprire posizioni long con uno stop loss piazzato appena sotto 2,1733$.
Se tuttavia il prezzo dovesse iniziare a scendere dopo aver toccato una delle resistenze, la criptovaluta rimarrà range bound. La coppia si indebolirà sotto i 2,1733$, e riprenderà il downtrend sotto gli 1,55$.
DASH/USD
Recentemente anche Dash ha ottenuto una notevole spinta verso l'alto. Si tratta di una definitiva inversione del trend, o di una trappola che gli investitori farebbero meglio ad evitare?
Dopo aver raggiunto un minimo annuale a 56,214$, da circa quattro settimane la coppia DASH/USD sta tentando di difendere il supporto a 64$. Abbiamo già assistito a svariati tentativi di sfondare questo livello, e ora i rialzisti potrebbero organizzare una piccola ripresa.
Se la moneta riuscisse a superare quota 74$, un movimento fino a 87$ diverrebbe probabile. Questo pullback potrebbe estendersi fino all'area di resistenza compresa fra 103,261$ e 113$, il cui limite superiore equivale alla EMA a 20 settimane.
Al contrario, nel caso in cui il prezzo non oltrepassasse la resistenza a 74$, potrebbe rimanere range bound. Diverrebbe più debole sotto i 64$, e riprenderebbe il downtrend sotto i 56,214$. Poiché la criptovaluta è ancora molto vicina ai minimi e non mostra configurazioni d'acquisto affidabili, la nostra opinione rimane neutrale.
XMR/USD
Riccardo Spagni, lead developer di Monero (XMR) conosciuto su Twitter con il nome di FluffyPony, ha consigliato di utilizzare la criptovaluta come strumento di scambio e non d'investimento. Come dovrebbero comportarsi i trader?
La coppia XMR/USD viene scambiata all'interno di un range ristretto, vicino ai minimi annuali. I rialzisti stanno tentando di formare una base, dalla quale dare inizio ad una ripresa.
In alto, il livello critico si trova a 60,147$; in basso, è posizionato a 38,5$. Un breakdown dal range porterebbe ad una ripresa del downtrend.
Al contrario, in caso di breakout potremmo assistere ad un'impennata fino a quota 81$, un duro ostacolo da superare. È presente una resistenza minore alla EMA a 20 settimane, ma a nostro parere verrà oltrepassata.
Sopra gli 81$, la moneta potrebbe impennare fino a 150$.
I dati di mercato sono forniti dall'exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono forniti da TradingView.