Il 23 Agosto l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Tesoro degli Stati Uniti ha aggiunto Roman Semenov, uno dei co-fondatori del cripto "mixer" Tornado Cash, all'elenco delle Specially Designated Nationals and Blocked Persons (SDN). Lo stesso giorno l'altro co-fondatore, Roman Storm, è stato arrestato dal Federal Bureau of Investigation e dalla divisione Criminal Investigation dell'Internal Revenue Service nello Stato di Washington.
Nell'atto d'accusa reso pubblico il 23 Agosto, Semenov e Storm sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro, associazione a delinquere finalizzata alle violazioni delle sanzioni e associazione a delinquere finalizzata alla gestione di un'attività di trasmissione di denaro non autorizzata. I primi due capi d'accusa prevedono una pena massima di 20 anni di reclusione ciascuno. L'accusa di trasmissione di denaro è punibile con una pena detentiva fino a cinque anni.
Semenov rimane a piede libero. Il terzo co-fondatore di Tornado Cash, Alexey Pertsev, è stato arrestato nei Paesi Bassi con l'accusa di riciclaggio di denaro ad Agosto 2022.
Damian Williams, Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York, ha dichiarato in una comunicazione rilasciata dal Dipartimento di Giustizia (DOJ):
"Come si afferma, [...] [pur sostenendo pubblicamente di offrire un servizio di privacy tecnicamente sofisticato, Storm e Semenov sapevano in realtà di aiutare hacker e truffatori a nascondere i frutti dei loro crimini".
Le azioni esecutive sono la continuazione della repressione governativa statunitense iniziata l'anno scorso nei confronti di Tornado Cash. Ad Agosto 2022, l'OFAC ha inserito 44 indirizzi USD Coin (USDC) e Ether (ETH) nella lista SDN, impedendo di fatto ai residenti statunitensi di utilizzare il servizio.
La sanzione dell'OFAC nei confronti di Tornado Cash ha provocato una dura reazione nella community delle criptovalute. Coinbase ha sostenuto una causa intentata da sei persone che affermavano come il Dipartimento del Tesoro avesse abusato della sua autorità nel sanzionare il mixer. Il gruppo di difesa Coin Center ha presentato una causa simile. Anche Tom Emmer, membro pro-crypto della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, ha scritto una lettera al Segretario del Tesoro Janet Yellen contestando la decisione.
Sia il DOJ che l'OFAC si riferiscono in modo specifico al ruolo che Tornado Cash ha svolto nel riciclaggio dei fondi del Lazarus Group, un gruppo di hacker collegato alla Corea del Nord, anch'esso presente nella lista SDN, ma Tornado Cash è stato coinvolto anche in altri hacking. Secondo le accuse del Dipartimento di Giustizia, il mixer ha riciclato oltre 1 miliardo di dollari in proventi illeciti.
Traduzione a cura di Matteo Carrone