L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe star rischiando grosso, sostenendo un nuovo progetto DeFi.
Trump ha apposto il suo marchio personale su una serie di prodotti eccentrici nel corso degli anni: dalle scarpe da ginnastica dorate alle bibbie, dalle monete d'argento agli orologi. Pare che Trump sia ora impegnato nel lancio di un nuovo protocollo DeFi, World Liberty Financial (WLFI), e del relativo token.
Il progetto è stato tuttavia accolto con scetticismo da parte della crypto-community, in quanto potrebbe danneggiare sia le probabilità d'elezione di Trump che la reputazione dell'industria delle criptovalute, già non proprio eccellente.
Il fatto che un candidato alla presidenza si sia tuffato nella DeFi non impressiona Mark Cuban, uomo d'affari americano e aperto sostenitore della vicepresidente Kamala Harris. Secondo Cuban, si tratta soltanto di un'altra delle trovate di marketing di Trump:
"Trump vende monete d'argento, NFT e scarpe da ginnastica. Ora si è lanciato nella DeFi. L'unica cosa che vedo è disperazione."
Altri sono più ottimisti. David Nikzad, co-founder di DeFi.Gold, ha dichiarato a Cointelegraph che l'ingresso di Trump nel settore degli NFT e della DeFi è una notizia positiva per il settore, in quanto porterà "molta attenzione nelle crypto:"
"Le tattiche audaci di Trump hanno sempre mirato a rompere gli schemi. In questo caso, potrebbero contribuire a legittimare la DeFi attirando l'attenzione e nuovi utenti."
Nikzad ha affermato che il forte brand di Trump e la sua capacità di coinvolgere il grande pubblico potrebbero aiutare a diffondere queste tecnologie.
Il progetto crypto di Trump rappresenta un rischio per la sua candidatura
I sostenitori di Trump temono che questo progetto possa danneggiare la sua candidatura. Nic Carter, co-founder della società d'investimenti in progetti blockchain Castle Island Ventures, ha lanciato una petizione collettiva per fermare il possibile lancio di WLFI.
Carter sostiene apertamente Trump e teme un potenziale "cattivo risultato" nelle elezioni se il progetto dovesse essere portato avanti. A suo parere, nella migliore delle ipotesi sarà una "distrazione non necessaria", mentre nella peggiore un "enorme motivo di imbarazzo e fonte di (ulteriori) problemi legali."
is there something that we, as crypto twitter, can collectively do to stop the launch of world liberty coin? i think it genuinely damages trump's electoral prospects, especially if it gets hacked (it'll be the juiciest DeFi target ever and it's forked from a protocol that itself…
— nic carter (@nic__carter) September 4, 2024
Carter ha evidenziato che il progetto rappresenta anche una potenziale minaccia legale per Trump, se venisse lanciato prima delle elezioni.
Da quando Gary Gensler è subentrato alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, l'agenzia ha seguito un approccio di "regolamentazione tramite applicazione delle leggi," colpendo molte aziende importanti tra cui Coinbase, Kraken e Binance. Carter ritiene che la piattaforma DeFi di Trump sarebbe "un ovvio bersaglio per la SEC."
Anthony Scaramucci, fondatore e gestore della società di investimenti SkyBridge nonché ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca di Trump, ha dichiarato a Cointelegraph che il progetto WLFI porterebbe solo attenzione negativa alla sua campagna, anche se probabilmente non abbastanza da influenzare l'esito delle elezioni.
Scaramucci ha affermato che il lancio di WLFI rappresenterebbe una violazione delle norme, in quanto sarebbe la prima volta che un candidato alla presidenza introduce un token o un'attività commerciale settimane prima del giorno delle elezioni.
"La tempistica del lancio è intenzionale," ha spiegato Scaramucci. Se Trump vincerà le prossime elezioni "proteggerà il progetto da qualsiasi controllo legale," rappresentando un possibile conflitto di interessi per un candidato alla presidenza.
Scaramucci, a cui azienda sta "lavorando a fianco" della vicepresidente Harris per sviluppare le sue politiche sugli asset digitali, ha affermato che il pericolo maggiore del progetto crypto di Trump non è per la sua campagna ma per l'industria delle criptovalute:
"World Liberty Financial è una truffa che minaccia di minare gli sforzi legislativi della parte legittima dell'industria."
Scaramucci ha apertamente criticato il progetto, affermando: "il team che gestisce WLFI ha un passato abbastanza turbolento nel settore, e la tokenomics è fortemente sbilanciata verso il team fondatore."
Il cofondatore di WLFI, Zak Folkman, ha spiegato in un livestream del 16 settembre che il 20% dei token sarà destinato al team fondatore (che include la famiglia Trump), il 17% alle ricompense per gli utenti, mentre il 63% sarà reso disponibile per l'acquisto pubblico. Non ci saranno prevendite o acquisti anticipati del token.
In un'intervista del 18 settembre all'evento Token2049 di Singapore, Scaramucci ha affermato che il progetto potrebbe essere uno schema per incanalare i finanziamenti della campagna elettorale verso WLFI, così da gonfiarne il valore.
Scaramucci ha definito WLFI "un potenziale, disastroso pump-and-dump per gli investitori individuali," suggerendo che Trump e la sua famiglia stessero tentando di trarre profitto a spese dei loro sostenitori.
.@WorldLibertyFi pic.twitter.com/rHEGQXl4jL
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) September 12, 2024
Scaramucci ha elogiato i repubblicani per aver fatto avanzare la conversazione sulle criptovalute, "spostando l'ago della bilancia verso una regolamentazione equa e favorevole." Tuttavia, egli teme che le iniziative di Trump in materia possano danneggiare i progressi verso politiche pro-crypto negli Stati Uniti.
A causa del potenziale impatto negativo che il progetto WLFI potrebbe avere sulla candidatura di Trump, alcuni sostengono che sarebbe saggio posticipare il lancio fino a dopo le elezioni.
Tuttavia, Scaramucci ha sottolineato che "i suoi attuali consiglieri hanno semplicemente paura di lui e non hanno intenzione di ostacolarlo." A suo parere il progetto dovrebbe essere interrotto per proteggere l'integrità dell'industria crypto, ma sospetta che il lancio procederà come previsto poiché "il team di Trump conta su una sua vittoria."
I piani futuri di World Liberty Financial rimangono un mistero, dato che il progetto non ha ancora svelato una roadmap o quali saranno le sue funzionalità. Ha tuttavia annunciato nuove aggiunte al suo team di consulenti, tra cui Sandy Peng, co-founder della soluzione di scalabilità di Ethereum Scroll, e Matt Morgan, sviluppatore di videogiochi presso Mixie AI.