Il cripto winter in corso ha avuto un impatto minimo o nullo sulla fiducia globale nei confronti delle criptovalute: è questa la conclusione a cui è giunto un nuovo studio commissionato dall'exchange Bitstamp.
Nonostante il mercato al ribasso, la fiducia globale nelle criptovalute come Bitcoin (BTC) rimane per lo più incrollabile, ha dichiarato Bitstamp nel suo ultimo rapporto Crypto Pulse. Lo studio si basa su un'indagine condotta da una società di ricerca indipendente e coinvolge 28.000 investitori retail e istituzionali in 23 Paesi.
L'indagine suggerisce che la percentuale di investitori retail globali che ritengono le criptovalute affidabili è leggermente scesa dal 65% del Q1 al 61% del Q2 2022, inoltre ha evidenziato una tendenza simile tra gli investitori istituzionali, dato che nel Q2 il 67% degli intervistati ha ritenuto le criptovalute affidabili, contro il 70% del Q1.
"Considerando che nel primo trimestre stavamo entrando in un crypto winter, questi numeri sono stimolanti e parlano a favore della resilienza del settore", hanno osservato gli analisti di Bitstamp.
La percentuale di fiducia nelle criptovalute varia da Paese a Paese. Gli Stati Uniti hanno registrato l'aumento più consistente, passando dal 61% del Q1 al 73% del Q2. Al contrario, il Canada è stato l'unico Paese che ha visto la fiducia nell settore cripto scendere sotto il 50% nel secondo trimestre. La fiducia è rimasta alta anche in Paesi come Brasile, Cile e Messico, con percentuali rispettivamente del 77%, 69% e 70%.
"Possiamo osservare che le criptovalute hanno mantenuto, per la maggior parte, la fiducia di molti investitori e istituzioni in tutto il mondo anche durante un periodo difficile per il settore", ha dichiarato Bitstamp. Nel frattempo, è lecito aspettarsi alcune fluttuazioni della fiducia in alcuni Paesi, ha sottolineato l'azienda, aggiungendo:
"Sebbene la fiducia nelle criptovalute sia leggermente diminuita in alcune regioni, gli investitori stanno approfittando di questo momento per aumentare i loro investimenti o per ampliare la loro conoscenza del settore. Crediamo che migliorare la comprensione del mercato degli asset digitali sia una mossa nella giusta direzione".
Il CEO di Bitstamp, JB Graftieaux, ha aggiunto che il crypto winter offrirà agli investitori sia retail che istituzionali l'opportunità di costruire per il futuro.
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Come riportato in precedenza da Cointelegraph, l'attuale bear market è associato alla crisi dei crypto lending, con le principali piattaforme, ad esempio Celsius, che hanno interrotto i prelievi a causa di problemi di liquidità nel mese di giugno. In gran parte è anche legato ai problemi delle stablecoin algoritmiche, a seguito della perdita del peg del dollaro statunitense da parte di TerraUSD Classic (USTC) a maggio.