Sembra che Twitter sia attualmente impegnata nello sviluppo di funzionalità che consentiranno agli utenti di aggiungere indirizzi Bitcoin ed Ethereum ai propri profili.

Si ritiene che l'ultimo aggiornamento farà parte della funzione Tip Jar di Twitter, introdotta a maggio di quest'anno. Ciò andrebbe a confermare l'intenzione dell'azienda, trapelata ad inizio settimana, di consentire versamenti di mance in Bitcoin (BTC) per i creatori di contenuti.

Il 3 settembre, il mobile developer e leaker italiano Alessandro Paluzzi ha twittato degli screenshot riportanti le opzioni dell'indirizzo dei wallet di Bitcoin ed Ethereum (ETH) nella barra degli strumenti delle impostazioni dell'app di Twitter.

"#Twitter sta lavorando per consentirti di aggiungere il tuo indirizzo #Bitcoin ed #Ethereum al profilo, così da poter ricevere mance tramite la funzione Tip Jar

ℹ️ Non è necessario collegare un account Strike per aggiungerli al tuo profilo."

Sebbene la notizia non sia ancora stata confermata ufficialmente, Kayvon Beykpour, product lead di Twitter, ha ritwittato il post di Paluzzi del 1° settembre aggiungendo un fulmine (emoji che suggerisce l'utilizzo del Lightning Network) e la scritta "Soon".

A luglio, il CEO di Twitter Jack Dorsey ha lasciato intendere che le mance in BTC facessero in realtà parte di un piano di adozione più ampio, atto ad integrare l'asset nella piattaforma per il commercio e gli abbonamenti.

Un rapporto del 31 agosto di MacRumours afferma che la funzione di pagamento con BTC utilizzerà la piattaforma Strike, operante sul Lightning Network. Tuttavia Paluzzi ha suggerito che "non sarà necessario collegare un account Strike" per aggiungere indirizzi BTC ai profili utente.

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Nel 2021, la società Square di Dorsey ha delineato molteplici iniziative incentrate su BTC, tra cui un custody wallet assistito e servizi DeFi basati su Bitcoin. L'idea che l'oro digitale venga utilizzato per dare la mancia ai creatori di contenuti su Twitter non sorprende, data la natura massimalista di Dorsey. Tuttavia, spiazza l'inclusione di ETH nel progetto: in passato, il leader tecnologico si è categoricamente rifiutato di avere a che fare con la seconda criptovaluta più popolare.