Il parlamento ucraino ha proposto un disegno di legge che, se venisse approvato, imporrebbe una tassa del 5% per individui e soggetti giuridici operanti nel settore delle monete digitali. A partire dal 2024 verrà inoltre tassato il 18% dei profitti generati dalle aziende grazie alle criptovalute.

L'obiettivo della nuova normativa è quello di offrire maggiori certezze alle imprese che oggi operano in un mercato grigio, rimpinguare il bilancio dello Stato con un nuovo canale d'entrate, nonché incoraggiare lo sviluppo delle attività con criptovalute nel paese. All'interno della proposta di legge viene spiegato:

"L'introduzione delle transazioni con beni digitali nel campo legale renderà possibile la riscossione di 1,27 miliardi di hryvnia [43 milioni di dollari] dal 2019 al 2024".

Al momento le criptovalute non vengono per nulla regolamentate in Ucraina. A settembre dello scorso anno, il Consiglio dei Ministri del Comitato per la Stabilità Finanziaria è stato tuttavia convocato dal parlamento per determinare lo stato legale delle monete digitali.

A maggio, il Presidente della Commissione sui Mercati Azionari e Titoli Nazionali ha svelato che l'Ucraina prenderà in considerazione l'idea di riconoscere le criptovalute come strumento finanziario. Il mese successivo, gli organi normativi del paese hanno rivelato che per il momento non pianificano di regolamentare il mining di criptovalute.