Secondo un ex consulente dell'amministrazione del presidente Joe Biden, la creazione di un dollaro digitale statunitense "escluderebbe" l'ecosistema delle criptovalute e proteggerebbe la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Il 28 Febbraio Daleep Singh — ex vice consigliere per l'economia e la sicurezza nazionale nell'amministrazione Biden - ha rilasciato queste dichiarazioni durante un'audizione della Commissione bancaria del Senato, suggerendo che le criptovalute facilitano gli attacchi ransomware e contribuiscono a eludere le sanzioni statunitensi.

Singh ritiene che l'adozione di una moneta digitale della banca centrale (CBDC) da parte del governo degli Stati Uniti "sia il miglior passo che potremmo fare [per proteggere gli interessi nazionali] perché escluderebbe l'ecosistema delle criptovalute".

Singh inquadra il termine "crowding out" come uno sviluppo auspicabile nella sua discussione su una CBDC, anche se l'espressione è generalmente utilizzata dagli economisti per riferirsi al modo in cui gli investimenti da parte dei governi possono ridurre o eliminare gli investimenti da parte delle imprese private, che potrebbero limitare la creazione di posti di lavoro e rallentare la crescita economica.

Anche Franklin Noll — presidente della società di consulenza Noll Historical Consulting — in un'intervista rilasciata a Cointelegraph laMay ha suggerito che le CBDC potrebbero escludere le criptovalute, osservando che:

"L'aspetto negativo per le crypto è che le CBDC funzioneranno per escludere le cryptocurrencies private, in particolare le stablecoin focalizzate sui pagamenti retail. Le criptovalute sono destinate a rimanere all'interno di nicchie del sistema di pagamento in cui svolgono funzioni uniche e forniscono servizi specializzati".

Nonostante la Cina abbia già implementato la propria CBDC, gli Stati Uniti ne stanno ancora esplorando i potenziali benefici e i rischi associati.

Il 1° Marzo, in un'intervista rilasciata a Bloomberg, Yana Fanusie, responsabile delle politiche del gruppo di difesa delle criptovalute Crypto Council for Innovation, ha dichiarato che la Cina è "all'avanguardia" nello sviluppo della CBDC, mentre gli Stati Uniti sono "ai margini".

Ha aggiunto che lo sviluppo di circuiti finanziari alternativi potrebbe creare "problemi" agli Stati Uniti, in quanto incidono sulla "potenza" del loro potere di imporre sanzioni.

Alcuni sono più critici nei confronti dei piani per il dollaro digitale, come il Rappresentante Tom Emmer, che il 22 Febbraio ha introdotto una legge che proibisce alla Federal Reserve di attuare una politica monetaria basata su una CBDC e di emettere un dollaro digitale direttamente ai privati.

Emmer teme che una CBDC possa avere un impatto sulla privacy finanziaria dei cittadini americani e trasformarsi in un "pericoloso strumento di sorveglianza".

L'amministrazione Biden vuole creare un dollaro digitale di tipo surveillance che NON è:

❌Aperto
❌Permissionless
❌Privato

Per questo ho introdotto una legge che impedisce a burocrati non eletti di privare gli americani del loro diritto alla privacy finanziaria. pic.twitter.com/55e2nfmlJy

— Tom Emmer (@GOPMajorityWhip) February 28, 2023