Vanguard, colosso della gestione patrimoniale, ha nominato l'ex dirigente di Blackrock Salim Ramji come nuovo amministratore delegato.
Dopo che Ramji ha supervisionato l'approvazione e il lancio dell'ETF spot su Bitcoin di BlackRock avvenuto ad inizio anno, la sua nomina a Vanguard, giunta il 14 maggio, ha spinto gli esperti del settore a chiedersi se tenterà di smuovere l'opposizione di lunga data dell'azienda nei confronti di Bitcoin (BTC) o se, addirittura, darà il via ad una presentazione tardiva di un ETF spot.
In un post odierno condiviso su X, l'analista ETF di Bloomberg James Seyffart ha affermato di non credere che Ramji sia in grado di far sì che Vanguard lanci un proprio ETF spot su Bitcoin.
Tuttavia, Seyffart pensa che Ramji potrebbe ribaltare la posizione di Vanguard che non consente ai suoi clienti di acquistare ETF spot su Bitcoin sulla sua piattaforma di intermediazione.
Il collega Eric Balchunas, analista di Bloomberg, ha espresso un parere simile, ma ha ricordato che Ramji in passato ha espresso giudizi positivi sia su Bitcoin che sulla tecnologia blockchain:
"Chi lo sa... La porta è molto più aperta ora, secondo me".
Balchunas ha definito la decisione di Vanguard un "semi-shock", in quanto è la prima volta che la società assume un esterno come CEO.
Ramji sostituirà Tim Buckley – da sempre convinto critico di Bitcoin – come CEO di Vanguard a partire dall'8 luglio.
Vanguard era alla ricerca di un nuovo leader già da fine febbraio, quando Buckley aveva annunciato per la prima volta la sua intenzione di ritirarsi.
Ramji ha dichiarato di aver lasciato BlackRock per "cercare una nuova opportunità di leadership o imprenditoriale" al di fuori di BlackRock quattro giorni dopo aver aiutato l'azienda a lanciare il suo iShares Bitcoin Trust l'11 gennaio 2024.
Ha ricoperto il ruolo di Global Head of iShares and Index Investments di BlackRock ed è stato uno dei membri del Global Executive Committee dell'azienda.
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Alcuni clienti di lunga data di Vanguard hanno minacciato di chiudere i loro conti a gennaio, quando la società di investimento ha stabilito di non offrire gli ETF spot su Bitcoin sulla sua piattaforma di intermediazione.
La decisione è stata presa nel momento in cui Vanguard offriva l'"Inverse Jim Cramer ETF".
Vanguard ha ribadito la sua decisione di non offrire un prodotto spot di Bitcoin, affermando che l'asset semplicemente non soddisfa la filosofia d'investimento dell'azienda.
"Il nostro punto di vista è che questi prodotti non si allineano con la nostra offerta incentrata su asset class come azioni, obbligazioni e liquidità, che Vanguard considera come gli elementi costitutivi di un portafoglio d'investimento ben bilanciato e a lungo termine".
Traduzione a cura di Walter Rizzo