Il CEO di Vanguard Group, Tim Buckley, ha mantenuto la sua ferma opposizione agli ETF su Bitcoin nonostante le critiche dei clienti e le continue richieste di informazioni sui piani dell'azienda in merito.

In un recente video pubblicato da Vanguard, Buckley ha espresso il suo parere contrario all'inclusione di ETF sul Bitcoin (BTC) nei piani di investimento pensionistici, a causa della natura volatile dell'asset:

"Non crediamo che un ETF sul Bitcoin sia adatto a un portfolio d'investimento a lungo termine di una persona che sta risparmiando per la pensione. È un asset speculativo."

Buckley illustra il suo punto di vista sugli ETF spot su Bitcoin. Fonte: Vanguard

Buckley ha anche messo in discussione l'uso di Bitcoin come riserva di valore sottolineando che, durante il crollo del mercato azionario del 2022, anche la criptovaluta ha subito un notevole calo:

"Quando le azioni sono state colpite dalla recente crisi, il Bitcoin ha seguito la stessa strada. Quindi è speculativo. È davvero difficile pensare di inserirlo in un portfolio d'investimento a lungo termine."

Nel 2021, Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di oltre 69.000$. Solo un anno più tardi, nel 2022, l'asset ha subito un brusco crollo scendendo sotto i 16.000$. Di recente il prezzo ha superato i 73.000$.

Nonostante i clienti di Vanguard siano desiderosi di sapere se e quando l'azienda offrirà i propri ETF spot su Bitcoin, Buckley ha dichiarato che difficilmente la compagnia cambierà la propria posizione "a meno che la classe di asset non cambi."

Dopo l'approvazione da parte della Securities and Exchange Commission statunitense di undici ETF spot su BTC, Vanguard ha subito annunciato che non avrebbe offerto tale prodotto ai propri clienti. Molti di questi non hanno preso bene la decisione.

Yuga Cohler, Senior Engineering Manager di Coinbase, ha dichiarato di voler trasferire i suoi risparmi Roth 401(k) da Vanguard a Fidelity, una delle aziende richiedenti di ETF approvate dalla SEC. "Il blocco paternalistico degli ETF su BTC da parte di Vanguard non è in linea con la mia filosofia d'investimento," ha commentato Cohler su X.

Tuttavia, anche se la società non ha intenzione di offrire un prodotto crypto, mantiene comunque una significativa esposizione indiretta al Bitcoin, essendo il secondo maggior detentore istituzionale di MicroStrategy: attualmente Vanguard detiene una partecipazione dell'8,24% nella società di Michael Saylor.