Utilizzare Bitcoin (BTC) nella vita di tutti giorni non è affatto semplice, principalmente perché molti commercianti non accettano la criptovaluta a causa della sua eccessiva volatilità. Al fine di costruire un ponte fra la finanza tradizionale e il mondo degli asset emergenti, la start-up svizzera Eidoo ha introdotto una nuova carta di debito Visa che utilizza stablecoin regolamentate per effettuare conversioni crypto-to-fiat.
Eidoo Card è già stata approvata da Visa. Questa carta, spiega Eidoo, permetterà ai 40 milioni di commercianti Visa di accettare pagamenti in criptovalute, che vengono automaticamente convertiti in euro (EUR) o sterline britanniche (GBP).
Thomas Bertani, CEO di Eidoo, svela che il progetto è stato realizzato grazie a una collaborazione con Contis, un Principal Member di Visa Europe nonché detentore nel Regno Unito di una licenza per offrire servizi con denaro digitale.
Contis si occuperà della distribuzione di Eidoo Card mentre il servizio di conversione sarà gestito da Moneyfold, una società con sede nel Regno Unito specializzata nelle stablecoin ancorate al denaro tradizionale.
In particolare, Bertani ha spiegato in merito al passaggio da criptovalute a stablecoin regolamentate:
"Supponiamo che una persona abbia un token di criptovaluta, lo vende per stablecoin tramite DEX DeFi come Uniswap. Dopodiché le stablecoin regolamentate ottenute in questo modo vengono convertite, con un tasso di cambio 1:1 (1 Moneyfold EUR = 1 EUR) sulla carta crypto al momento del pagamento."
Nikola Tchouparov, cofondatore e CEO di Moneyfold, ha evidenziato che Eidoo Card possiede caratteristiche uniche rispetto alla concorrenza:
"Si tratta della prima volta che il lato back-end di una carta crypto viene gestito tramite stablecoin e DEX."
Per preordinare Eidoo Card in versione VIP e BLACK è necessario possedere uno stake in EDO, il token nativo della piattaforma. La versione BASIC richiede invece un burn di 100 EDO, equivalenti al momento della stesura di questo articolo a circa 32$.
Sono già state preordinate circa 2.700 carte, sostiene Bertani, con oltre 3.000.000 EDO sono in staking.