Il colosso dei pagamenti Visa pianifica di introdurre una nuova funzione che permetta ai clienti di convertire asset digitali in denaro fiat: lo ha svelato il capo della divisione crypto dell'azienda durante la conferenza StarkWare Sessions 2023.
Durante l'evento, Cuy Sheffield ha dichiarato:
"Abbiamo testato come accettare effettivamente pagamenti da emittenti in USDC a partire da Ethereum, e pagamenti in USDC su Ethereum. Parliamo di regolamenti di grandi dimensioni."
Pagamenti globali con asset digitali e valute fiat, ha svelato il dirigente, è una delle aree in cui Visa sta investendo:
"Questa è stata una delle aree in cui vogliamo ottenere maggiore competenza. Allo stesso modo in cui possiamo convertire transazioni transfrontaliere da dollari a euro, dovremmo essere in grado di convertire tra dollari tokenizzati digitali e dollari tradizionali."
Visa sta esplorando modi per integrare la tecnologia blockchain nel suo network di pagamento, così da poter spostare denaro in maniera più veloce ed efficiente. Tuttavia, i regolamenti internazionali hanno ancora luogo sul sistema SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications), una rete creata e gestita dalle banche per semplificare gli scambi:
"Per i regolamenti ci affidiamo a SWIFT: non possiamo quindi spostare denaro con la frequenza che vorremmo, perché esistono delle limitazioni in quelle reti. E così abbiamo iniziato a sperimentare, stiamo testando come accettare pagamenti di grandi dimensioni con stablecoin."
. @cuysheffield and @visa have fell into the rabbit hole of Account Abstraction!
— Starknet-Ecosystem.com ✨ (@StarkNetEco) February 5, 2023
This is huge! pic.twitter.com/CFniLLBq5C
Di recente anche Al Kelly, ex CEO di Visa, si è espresso in merito a stablecoin e CBDC:
"Le CBDC e le stablecoin private potrebbero svolgere un ruolo chiave nell'ecosistema dei pagamenti. Abbiamo già avviato una serie di iniziative in tal senso. [...]
Stiamo riflettendo molto su come spostare parte del valore fornito da Visa [...] dai binari bancari esistenti [...] ai binari blockchain. Pensiamo che ci siano enormi opportunità in quell'area, e continuano ad emergerne di nuove."