EF Hutton, compagnia statunitense di brokeraggio, pianifica la distribuzione a partire da gennaio del prossimo anno di numerosi strumenti basati su criptovalute, i quali "genereranno un profitto di almeno 60 milioni di dollari".

Questa settimana l'azienda ha anche confermato di essere uno dei principali finanziatori del nuovo exchange di criptovalute ACEx, il cui avvio delle operazioni e lancio del proprio token è previsto proprio per gennaio.

"I proventi verranno utilizzati per il finanziamento di marketing e tecnologie, rimborso di debiti e spese aziendali generali", viene spiegato all'interno del comunicato stampa riguardante l'emissione di tali strumenti.

"Sappiamo che le ICO hanno successo quando presentano interessanti casi d'utilizzo, che migliorino le attività degli investitori grazie alle funzionalità peer-to-peer offerte dalla blockchain", ha commentato Christopher Daniels, CEO di HUTN, società madre di EF Hutton.

"Abbiamo pertanto fiducia che gli acquirenti della ICO saranno desiderosi di possedere le monete ed i token che distribuiremo"-

La pubblicazione del whitepaper dedicato al progetto è prevista per l'autunno di quest'anno, promettendo "casi d'utilizzo" per ognuno degli strumenti offerti. HUTN ha inoltre assunto un consulente specializzato in Initial Coin Offering (ICO), che ha in passato aiutato numerose compagnie ad interagire con questo settore.

Questo mese EF Hutton ha annunciato di voler aiutare gli investitori "confusi" che desiderano acquisire una migliore comprensione dell'industria. I ricercatori dell'azienda stileranno pertanto dei resoconti su alcune delle criptovalute più importanti per capitalizzazione di mercato, assegnando ad ognuna di esse una valutazione da una a cinque stelle.