Quest'oggi Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 33.000$ per la prima volta dopo oltre una settimana: una forte pressione di vendita sta facendo diminuire il prezzo della criptovaluta.

Il Coinbase Premium scende bruscamente 

I dati di Cointelegraph Markets e TradingView mostrano che nelle corse ore la coppia BTC/USD ha continuato la sua tendenza ribassista, scendendo del 7% rispetto a ieri e non riuscendo ad allontanarsi dalla soglia di supporto dei 33.000$.

Candela a 1 ora della coppia BTC/USD (Bitstamp)
Candela a 1 ora della coppia BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Questo movimento, che porta Bitcoin giù di oltre il 13% rispetto ai suoi massimi di martedì, è arrivato in seguito ad un aumento delle vendite su Coinbase Pro, la piattaforma di trading professionale dell'exchange statunitense Coinbase. 

Come riportato da Cointelegraph, la volatilità dei prezzi nelle ultime settimane era stata accompagnata da grandi picchi di volume su Coinbase Pro. Questa volta, invece, è stato un dip del "Coinbase Premium" a segnalare che vi erano molte vendite in corso.

Inoltre, il Digital Asset Flows Report settimanale di CoinShares identifica un deflusso da 85 milioni di dollari dai prodotti istituzionali crypto: i dati suggeriscono che "alcuni investitori stanno continuando a confermare i profitti dopo il forte apprezzamento [di BTC]".  

Il report evidenzia inoltre l'aumento del dollaro statunitense, spiegando che l'USD "è di solito legato in maniera inversamente proporzionale al prezzo del Bitcoin": questo potrebbe spiegare perché alcuni investitori stanno prendendo profitti ai livelli attuali. 

L'azienda ha anche notato dei modesti deflussi dai prodotti di investimento derivati su Ethereum, con 3 milioni di dollari che hanno lasciato i mercati. 

Coinbase Premium vs. BTC/USD
Coinbase Premium vs. BTC/USD. Fonte: Ki Young Ju

Ki Young Ju, CEO della società di analisi on-chain CryptoQuant, caricando il grafico soprastante su Twitter, ha scritto: "Sembra che i venditori di $BTC siano venuti da #Coinbase. Il Coinbase Premium Index ha un valore negativo da un'ora".

"Le whale di Coinbase potrebbero volere che $BTC vada più in basso per realizzare un consolidamento."

Il giorno precedente, Ki aveva evidenziato un corrispondente aumento dei depositi negli exchange da parte delle whale: ciò, potenzialmente, poteva indicare la volontà di scambiare o vendere BTC a prezzi pari o inferiori al mid-range del suo trading corridor, tra $30.000 e $40.000. 

La battaglia delle whale di Bitcoin 

Da quando Bitcoin ha iniziato una crescita parabolica verso nuovi all-time high abbiamo potuto notare un ulteriore trend: il trasferimento di ricchezza dai piccoli investitori alle whale. Queste ultime, durante le fasi di ritracciamento del prezzo, hanno spesso comprato BTC in massa. 

Nonostante il sell-off, sono stati gli acquirenti a fare notizia questa settimana, in particolare il colosso degli investimenti Grayscale: la società ha concluso il suo maggior acquisto giornaliero di BTC, per un valore di oltre 600 milioni di dollari. L’impresa ha aumentato la sua esposizione di ulteriori 8.000 BTC, molto più dell'offerta aggiunta al mercato dai miner nella medesima finestra temporale.

In una conferenza virtuale tenutasi questa settimana, il CEO Michael Sonnenshein ha sottolineato come, a suo parere, due dei maggiori trend del 2021 saranno l'adozione di asset digitali da parte degli Stati nazionali e un maggiore interesse verso questi prodotti da parte dei consulenti finanziari.