Secondo quanto riportato dalla società di analisi delle blockchain Elliptic, le offerte di titoli non registrati costituiscono più del 50% di tutte le multe comminate dalle autorità statunitensi nel mondo delle valute digitali

Nel rapporto sulla Sanctions Compliance in Cryptocurrencies pubblicato da Elliptic, il cofondatore e chief scientist della società, Tom Robinson, riporta che dal 2014 i regolatori statunitensi hanno comminato 2,5 miliardi di dollari di multe per violazioni relative alle criptovalute.

Su un totale di 2,5 miliardi di dollari, le offerte di titoli non registrati hanno rappresentato 1,38 miliardi di dollari di sanzioni, ovvero il 55,19% di tutte le multe comminate. La frode è stata la seconda violazione più grande relativa alle criptovalute rilevata nel rapporto, con il 37,12% di sanzioni.

La più grande violazione crypto mai registrata è stata dichiarata nel verdetto della SEC del 2020 sulla Initial Coin Offering (ICO) di Telegram. L'app di messaggistica crittografata è stata accusata di aver violato le leggi sui titoli con la sua ICO non registrata del 2018, che ha raccolto nello stesso anno ben 1,7 miliardi di dollari. Telegram è stata poi condannata al risarcimento di 1,2 miliardi di dollari agli investitori e 18,5 milioni per le sanzioni civili.

La più grande frode sanzionata invece dalla CFTC è stata lo schema Ponzi della Control Finance Ltd. L’ideatore della truffa, Benjamin Reynolds, è sparito nel nulla lo scorso anno, prima di essere trovato e condannato nel marzo 2021. La frode ha comportato una sanzione civile di 429 milioni di dollari, insieme alla restituzione di 143 milioni.

A seguito delle numerose azioni di successo eseguite nel corso degli anni, il Dr. Robinson dichiara che il settore delle criptovalute non è il "selvaggio west", come viene spesso dipinto come nei circoli della finanza tradizionale:

"La nostra analisi delle azioni di controllo relative alle criptovalute negli Stati Uniti dimostra che le criptovalute sono ben lontane dall'essere il 'selvaggio west' della finanza. I regolatori hanno saputo utilizzare con successo le leggi esistenti per bloccare e sanzionare le attività illecite che sfruttavano le criptovalute."

La Securities Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha comminato il maggior numero di sanzioni pecuniarie per violazioni delle norme sulle criptovalute, per un valore totale di 1,69 miliardi di dollari, pari al 67% di tutte le multe.

La SEC è seguita dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), che ha comminato il 25% delle sanzioni per un valore di 624 milioni di dollari, il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) con il 7%, ovvero 183 milioni di dollari, e l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) al 2,4% o 606.000$.

Le cinque più grandi multe legate alle crypto negli Stati Uniti. Fonte: Elliptic
Le cinque più grandi multe legate alle crypto negli Stati Uniti. Fonte: Elliptic

Il rapporto rileva anche l'aumento di nuove strategie impiegate dalle entità condannate per eludere le restrizioni e accedere alla criptovaluta.

Secondo Elliptic, i soggetti sanzionati utilizzano sempre più "privacy coin, mixer e privacy wallet eludere il tracciamento", assieme ad exchange decentralizzati (DEX), che consentono agli utenti di fare trading senza dover fornire alcuna informazione sulla propria persona.