Nonostante il 14 Giugno Bitcoin (BTC) abbia testato il supporto a 65.000 $, non ha chiuso al di sotto dei 66.000 $ dal 17 Maggio. Sebbene durante questo periodo di quattro settimane BTC non sia riuscito a superare la resistenza a 72.000 $, alcuni eventi hanno migliorato il sentiment normativo e hanno evidenziato quanto poco margine di manovra sia rimasto alla banca centrale statunitense senza innescare l'inflazione. Le condizioni di mercato favorevoli e la resilienza delle metriche dei derivati su Bitcoin indicano che il ribasso è estremamente limitato.
Washington sta lentamente diventando più favorevole alle crypto
Il 16 Maggio, i legislatori statunitensi hanno approvato il Congressional Review Act per esplorare una norma della Securities and Exchange Commission (SEC) che richiede alle società quotate in borsa, incluse le banche, di registrare i crypto asset sia come attività che come passività nel bilancio. Secondo la senatrice Cynthia Lummis, questo voto ha rappresentato una pietra miliare in quanto è stata la prima "legislazione autonoma sulle criptovalute" approvata dal Congresso.
Secondo Craig Warmke, collaboratore del Bitcoin Policy Institute, la risoluzione è stata poi sottoposta al veto del Presidente Joe Biden, ma la sfida dei Democratici dimostra il "numero in aumento" e la "crescente influenza dei partecipanti al settore crypto" nella politica degli Stati Uniti. Sebbene il veto di Biden costituisca una sfida, entrambe le camere del Congresso avrebbero bisogno di una maggioranza di due terzi per annullarlo.
Il settore bancario ha un incentivo economico a offrire servizi di custodia per le cripto, dal momento che anche le banche vogliono assicurarsi una fetta dell'adozione crypto in corso. Daniel McCabe, chief compliance officer di Flexa, ritiene che "le lobby pro-cripto e il settore bancario potrebbero assolutamente avere un ruolo".
Perianne Boring, fondatrice e CEO della blockchain trade association Digital Chamber, ha descritto il sostegno dei Democratici come un "momento spartiacque" per l'amministrazione Biden. Boring ha dichiarato che il sostegno di Schumer sta cambiando le carte in tavola a favore delle crypto a Washington. In sostanza, Biden dovrà valutare se vale la pena porre il veto alla H.J.Res. 109, perché potrebbe rischiare di aprire un conflitto interno al partito Democratico.
La Federal Reserve invertirà presto la sua politica monetaria restrittiva
La Federal Reserve statunitense sta affrontando crescenti pressioni per abbassare i tassi di interesse al fine di evitare una recessione economica. I dati recenti mostrano che l'inflazione rimane ostinatamente al di sopra dell'obiettivo del 2% fissato dalla Fed, con il Consumer Price Index (CPI) al 3,4%. Questa inflazione persistente, unita a un leggero aumento del tasso di disoccupazione dal 3,9% al 4% a Maggio, indica che il mercato del lavoro sta iniziando ad ammorbidirsi.
Il 14 Giugno il rendimento del Tesoro americano a 2 anni è sceso al 4,69%, il minimo da 70 giorni, riflettendo le preoccupazioni del mercato sulla futura crescita economica. Nel frattempo, il 13 Giugno l'S&P 500 ha raggiunto il livello più alto di sempre, dato che gli investitori si sono spostati verso le azioni e altri asset scarsi per evitare di detenere posizioni liquide erose dall'inflazione e dai bassi rendimenti obbligazionari.
L'approccio prudente della Federal Reserve alla politica monetaria è evidente nella recente decisione di rallentare il programma di quantitative tightening, segno di un cauto ottimismo sulla stabilizzazione dell'inflazione. Tuttavia, se la Fed non adegua presto la sua politica, rischia di aggravare il rallentamento dell'economia, poiché gli elevati costi di finanziamento continuano a frenare la spesa dei consumatori e gli investimenti delle imprese.
I derivati su Bitcoin si sono dimostrati resistenti nonostante il calo dell'8%
Il 14 Giugno, il premio dei futures a 2 mesi su Bitcoin è rimasto al di sopra del 10%, che è la soglia per un mercato bullish. Anche se meno ottimista rispetto alla settimana precedente, il mercato dei derivati su Bitcoin non ha mostrato segni di stress o di eccessiva domanda di leva short (vendita). Considerando le attuali tendenze normative ed economiche, le probabilità favoriscono il rafforzamento del livello di supporto a 65.000 $.
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