Un ex avvocato californiano di 86 anni è stato condannato a cinque anni di libertà vigilata e al pagamento di quasi 14 milioni di dollari dopo l'ammissione di aver messo in atto uno schema Ponzi multimilionario basato sulle crypto.
Nella sentenza dell'8 Ottobre, depositata dal giudice della corte federale di Las Vegas, Gloria Navarro ha condannato David Kagel a seguito della sua ammissione di colpevolezza per un'associazione a delinquere finalizzata alla frode sulle commodity, avvenuta a Maggio.
Attualmente Kagel è ricoverato in una struttura per anziani di Las Vegas a causa della sua salute cagionevole, dove sconterà la sua libertà vigilata e dove dovrà indossare un dispositivo di monitoraggio.
I procuratori governativi — che hanno accusato Kagel l'anno scorso — hanno dichiarato che da Dicembre 2017 a circa Giugno 2022, Kagel e due complici hanno indotto le vittime a investire in uno schema di trading fraudolento di crypto bot con promesse di alti rendimenti e nessun rischio.
I procuratori affermano che Kagel ha contribuito a frodare le persone attraverso uno schema Ponzi su Bitcoin. Fonte: CourtListener
Secondo i procuratori, in questo lasso di tempo, il trio “ha promosso e sollecitato in modo fraudolento investimenti e ha ottenuto circa 15 milioni di dollari dalle vittime-investitori per vari programmi di crypto trading”.
Kagel ha contribuito a promuovere la truffa cripto redigendo lettere su carta intestata del suo studio legale, che venivano poi inviate alle vittime.
La carta intestata ufficiale ha contribuito a creare fiducia, secondo i pubblici ministeri.
Le vittime avevano l'impressione di investire in un programma legittimo che utilizzava bot di trading per effettuare investimenti nei mercati cripto.
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Lo schema “garantiva” il rimborso dell'investimento iniziale e un profitto che andava dal 20% al 100% dell'investimento stesso entro 30 giorni.
Nel Gennaio 2018 Kagel ha affermato di possedere 1.000 Bitcoin (BTC) in un wallet del valore di 11 milioni di dollari, tenuti in deposito vincolato per garantire gli investimenti. Ha inoltre dichiarato falsamente di aver già investito in crypto in precedenza per agevolare l'intermediazione della fiducia.
Nel 2023, la Corte Suprema della California ha revocato la licenza da avvocato di Kagel per non aver risposto alle accuse disciplinari, affermando che si era appropriato indebitamente di 25.000 $ di fondi dei clienti.
In precedenza, la sua licenza legale era stata sospesa due volte, nel 1997 e nel 2012.
Entrambi i presunti complici di Kagel, David Saffron e Vincent Mazzotta, si sono dichiarati non colpevoli e attendono il processo presso un tribunale federale di Los Angeles il prossimo Aprile.