Achille Lauro, noto cantautore italiano, entra ufficialmente nel mondo degli NFT. A tal fine MK3, società fondata da Lauro in collaborazione con Angelo Calculli, ha stretto una collaborazione con Gian Luca Comandini, uno dei massimi esperti di tecnologia blockchain e criptovalute in Italia.

Lo scopo di questa partnership è "introdurre nel mercato musicale nuove e innovative forme di business", favorendo così gli artisti che spesso basano le proprie entrate soltanto sulla vendita di dischi, ignorando molte altre possibilità di sviluppo economico.

Angelo Calculli si è detto entusiasta di questa collaborazione:

"Molti hanno una conoscenza estremamente limitata del mondo delle criptovalute. Gli NFT sono visti solo come la 'tokenizzazione' dei diritti di autore. In realtà dietro gli NFT si cela un mondo che è molto vicino alle leve finanziare utilizzate dai fondi di investimento e/o dalla Borsa. La competenza e la visione di Gian Luca Comandini sono per noi un plus su cui costruiremo altri progetti di sviluppo in favore degli artisti."

Gian Luca Comandini ha evidenziato l'importanza dell'innovazione in ogni settore:

"Questa pandemia ci ha fatto scoprire che senza tecnologia siamo destinati all’estinzione. L’innovazione si può e si deve fare ovunque, anche in settori tradizionali, dal calcio alla musica. Ancora una volta Angelo Calculli e Achille Lauro si sono mostrati visionari e avanguardisti nel voler innovare un ambito così complesso ma entusiasmante. Per me sarà un piacere vincere questa sfida insieme a tutto l’incredibile staff e ai soci di MK3. Porterò le mie competenze e la passione per la tecnologia blockchain e per l’intelligenza artificiale anche qui."

In Italia, il mondo della musica e quello della tecnologia blockchain si sono già intrecciati in passato. A marzo di quest'anno la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), l'ente pubblico che in Italia si occupa della gestione del diritto d'autore, e Algorand (ALGO) hanno annunciato la realizzazione di una piattaforma blockchain che consenta di gestire il diritto d'autore in maniera più trasparente ed efficiente.