La piattaforma proof-of-stake Algorand ha creato un sondaggio con l'obiettivo di generare un database sulla diffusione, lo stato e i sintomi della pandemia di COVID-19.

In un tweet del 27 marzo, la società ha affermato che la sua app "IReportCovid" contribuirà alla realizzazione di un repository aggiornato in tempo reale sulle azioni umanitarie relative alla pandemia.

Algorand lancia un sondaggio per costruire un database sul coronavirus

In un post sul suo blog ufficiale, Algorand afferma che l'iniziativa cerca di sopperire alla mancanza di dati in tempo reale sulla pandemia provenienti dagli individui nella comunità. Le risposte al sondaggio vengono pubblicate sulla blockchain di Algorand per consentire l'accesso permanente ai dati.

Gli intervistati non sono in grado di modificare o rimuovere le informazioni che condividono e sono incoraggiati ad aggiornare ripetutamente le loro risposte quando le loro condizioni cambiano. Pertanto, le persone che non hanno il virus sono invitate a partecipare e ad aggiornare le loro risposte nel caso in cui il loro stato dovesse cambiare.

Il sondaggio richiede alcune informazioni di base - come età, sesso e posizione geografica - e altre informazioni specifiche al COVID-19, come sintomi, risultati di eventuali tamponi e stato di quarantena.

Algorand rilascerà degli strumenti di analisi per il repository

Algorand pubblicherà le statistiche e lancerà alcuni strumenti per analizzare il database man mano che i dati vengono raccolti. Il dott. Tal Rabin, capo della ricerca presso la Algorand Foundation, sottolinea che "la necessità di informazioni è uno dei requisiti chiave nella lotta contro la pandemia di coronavirus". Ha aggiunto:

“Pochissime informazioni provengono direttamente dalle persone della comunità. Spero che più persone nel mondo rispondano ai questionari nella nostra app in modo che possiamo raccogliere informazioni significative."

Industria crypto sempre più impegnata a combattere il coronavirus

Il sondaggio di Algorand arriva sulla scia di molte altre campagne umanitarie lanciate da alcune importanti società del settore crypto.

Il 25 marzo, Binance Charity ha lanciato una campagna di raccolta fondi per distribuire materiale medico nelle nazioni più colpite dal coronavirus. L'exchange ha aperto l'iniziativa con una donazione da 1 milione di dollari.