Ancora una volta, la miglior pubblicità per Bitcoin (BTC) viene dalle banche centrali: come riferisce Bloomberg, che cita i verbali di un incontro tenutosi giovedì, la Banca d'Inghilterra (BoE) starebbe discutendo della possibilità di applicare tassi di interesse negativi.

I tassi negativi "farebbero crescere l'adozione di BTC". 

Secondo quanto emerso della riunione, la Banca d'Inghilterra avvierà un dialogo con le autorità di regolamentazione bancaria in merito all’ipotesi dei tassi di interesse negativi, che di fatto comportano che i risparmiatori debbano pagare gli istituti di credito per depositare i loro risparmi. 

Il motivo è da ricercarsi nell'impatto del lockdown sull'economia, insieme all’incombente conclusione di Brexit, con o senza accordo. 

Un analista ha commentato così l’indiscrezione:

"A causa del notevole tasso di incertezza economica, la banca tiene in considerazione tutte le opzioni possibili”.

Giovedì la sterlina ha segnato delle perdite rispetto alle principali valute, a fronte dell’annuncio dei legislatori che hanno confermato di aver votato per mantenere i tassi di interesse allo 0,1% per il momento.  

Grafico di bilancio della Banca d'Inghilterra

Grafico di bilancio della Banca d'Inghilterra (GBP). Fonte:TradingEconomics, Banca d'Inghilterra

I Bitcoiner hanno immediatamente commentato le proposte della Banca d'Inghilterra sostenendo che tali politiche hanno minato sia la reputazione della moneta che il suo stesso valore. Tyler Winklevoss ha scritto su Twitter. 

“Wow, la Banca d'Inghilterra che discute di tassi di interesse negativi. Se facessero così, ti pagherebbero per prendere in prestito denaro. Non esiste una pubblicità migliore per Bitcoin, prendete i vostri soldi e investite in Bitcoin.”

Il trader veterano Tone Vays, rispondendo a Winklevoss, ha espresso commenti simili:

“Non credo che nessuna banca ti pagherebbe per prendere in prestito denaro, ma ti faranno pagare per conservare i tuoi soldi. Cosa può chiedere di più un Bitcoin Hodler? Grazie Banca d'Inghilterra, stai contribuendo all'adozione di $BTC.”

La Banca, i salvataggi e il Bitcoin 

Altri hanno commentato la decisione provvisoria sui tassi d'interesse. Christopher Bendiksen, head of research di Coinshares, società di investimento in asset digitali, ha twittato: 

“Uno dei valori economici più importanti nella nostra società è stato deciso da un voto. Avete capito bene. Nel 2020, 8 uomini di mezza età e una donna si sono riuniti più volte all'anno per determinare il prezzo del credito. Questo sembrerà incredibilmente arcaico ai nostri discendenti.”

Come precedentemente riportato da Cointelegraph, la Banca d’Inghilterra non gode di buona fama nell’ambiente Bitcoin: basti pensare a quando il governo del Regno Unito salvò in massa il settore bancario alla vigilia della nascita dei Bitcoin nel 2009. Un articolo di uno dei maggiori quotidiani del Paese, il Times, è stato addirittura incluso nel blocco genesi di Bitcoin. 

Più recentemente, le reazioni delle banche centrali all’epidemia di coronavirus hanno alimentato l'idea che il Bitcoin funzionerà sempre più come protezione dai problemi delle valute fiat. 

Questa settimana, la Federal Reserve degli Stati Uniti ha dichiarato di voler oltrepassare i precedenti limiti del livello di inflazione, un processo che indebolirebbe il dollaro statunitense e fornirebbe un probabile ulteriore impulso rialzista a beni rifugio come oro e Bitcoin. 

Dal canto suo, fino allo scorso mese la Banca d’Inghilterra sosteneva che tassi di interesse negativi sarebbero stati "dannosi" per l'economia del Regno Unito. La Banca Centrale Europea ha applicato tassi negativi già dal 2016, ma una tale mossa sarebbe senza precedenti per il Regno Unito.