Il direttore della Bank of Thailand (BoT) ha affermato che ci vorranno altri tre o cinque anni prima che i paesi del mondo passino dall'utilizzo di denaro contante a quello di valute digitali. Tale affermazione è stata riportata in data 17 novembre dalla Thai News Agency (TNA).
Secondo Veerathai Santiprabhob, attualmente le monete digitali non possono rimpiazzare il denaro tradizionale "a causa delle complicazioni, del livello di preparazione della gente e dell'efficienza della tecnologia".
Nonostante la BoT non abbia ancora distribuito la propria criptovaluta, la banca centrale "sta al momento testando l'utilizzo del denaro digitale per il regolamento dei pagamenti fra istituzioni finanziarie". All'interno del proprio articolo la TNA ha inoltre svelato:
"La BoT spera che l'implementazione completa dell'utilizzo di valute digitali fra istituzioni finanziarie avvenga durante il primo trimestre del 2019".
Questo mese, durante il proprio discorso al Singapore Fintech Festival, la direttrice del Fondo Monetario Internazionale (FMI) Christine Lagarde ha appoggiato l'idea di criptovalute distribuite da banche centrali: se realizzate in maniera appropriata, queste potrebbero "aiutare a raggiungere importanti traguardi politici", come "inclusione finanziaria, protezione e sicurezza dei consumatori, e privacy nei pagamenti".
A luglio la Bank of Thailand ha svelato di star studiando l'utilizzo della blockchain in svariate applicazioni. In particolare, la BoT è interessata all'impiego di tale tecnologia per pagamenti internazionali, finanziamento delle catene logistiche e autenticazione dei documenti.