Per effetto di nuovi sviluppi economici negli Stati Uniti, Bitcoin (BTC) potrebbe presto registrare una "nuova accelerazione" del bull market: è questa l'ultima previsione macro formulata da Arthur Hayes, ex CEO del crypto exchange BitMEX.
Hayes a proposito del bull market crypto: "Scordatevi la Fed"
Gli investitori in Bitcoin e altcoin nutrono ormai poche speranze che la Federal Reserve degli Stati Uniti abbassi a breve i tassi d'interesse.
Come riportato da Cointelegraph, le probabilità che ciò accada prima o poi diventano sempre più scarse ad ogni pubblicazione di dati macro.
Per Hayes, tuttavia, la Fed non costituisce più il parametro di riferimento degli Stati Uniti da tenere d'occhio, bensì il Segretario del Tesoro Janet Yellen.
Il 29 aprile, il Tesoro degli Stati Uniti pubblicherà la documentazione sui rimborsi trimestrali, che definirà il modo in cui il governo gestirà efficacemente la liquidità.
Due sono le principali fonti di liquidità: il Treasury General Account (TGA) e i cosiddetti Reverse Purchase Agreements (RRP).
"Come previsto, le entrate fiscali hanno apportato circa 200 miliardi di dollari al TGA", spiega Hayes su X il 26 aprile.
"Dimenticate la riunione della Fed di maggio, la prossima settimana esce la nota di rimborso del secondo trimestre del 2024".
Lo storno del TGA o del denaro dal pool di RRP consente al denaro di rientrare nell'economia e rappresenta uno stimolo fondamentale per la performance degli asset di rischio e, in particolare, per il rialzo delle crypto.
Hayes sostiene che l'attenzione si focalizza sulla Yellen come parte di una teoria che prevede che la stampa di dollari americani non possa che accelerare verso le prossime elezioni presidenziali e subito dopo.
Si prospetta un intervento di 1.000 miliardi di dollari in TGA, 400 milioni di dollari in RRP o una combinazione di entrambi, per un totale potenziale di 1.400 miliardi di dollari di liquidità.
"La Fed è irrilevante, la Yellen è una brutta stron*a, è meglio rispettarla", ha concluso Hayes.
"Se si verifica una di queste tre opzioni, aspettatevi un rally delle azioni e soprattutto una riaccelerazione del mercato crypto".
ETF di Bitcoin subiscono un rallentamento "atteso"
Altri operatori ritengono che l'effetto a catena dell'ingresso di Bitcoin nel mercato mainstream sia un ciclo di feedback positivo per il prezzo.
Correlato: L'halving di BTC favorirà "un'impetuosa vendita di criptovalute" — Arthur Hayes
Gli ETF spot su Bitcoin (ETF) statunitensi sono ancora lontani dal loro pubblico di riferimento, nonostante abbiano siglato il debutto di maggior successo nella storia degli ETF.
Commentando l'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, il prodotto più grande per patrimonio gestito, escluso il Grayscale Bitcoin Trust, l'analista di ETF di Bloomberg Eric Balchunas ha liquidato il recente rallentamento degli afflussi come motivo di preoccupazione.
"Sebbene la serie di afflussi giornalieri di $ IBIT sia terminata a 71 giorni, non ha smesso di stabilire record. Di seguito riportiamo la classifica degli ETF per patrimonio dopo i primi 72 giorni di presenza sul mercato", commenta affiancando i dati di Bloomberg.
"La presenza di IBIT, FBTC e altri dimostra quanto sia eccessiva la situazione, una pausa era attesa, a dire il vero".
Ha infine concluso che "su tutti i 10.698 fondi registrati negli Stati Uniti (compresi ETF, fondi comuni di investimento, CEF), $IBIT si colloca attualmente al secondo posto nei flussi annuali".
Sebbene le allocazioni complessive rimangano finora modeste, Cathie Wood, CEO di un provider di ETF spot su Bitcoin, ARK Invest, ritiene che la tendenza stia accelerando.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.