Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre la propria ricerca prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Cattive notizie continuano a colpire i mercati delle criptovalute, soffocando ogni tentativo di ripresa. Binance ha subito un attacco hacker e la SEC ha richiesto che le piattaforme di trading che si occupano di asset digitali si registrino come exchange.

Più tardi, Binance ha fatto sapere che gli scambi illeciti sono stati annullati. I pirati informatici avrebbero addirittura perso alcune monete durante il loro tentativo di hacking.

L'eventuale normativa della SEC è un argomento molto dibattuto in cui entrambe le parti hanno la propria opinione sui pro e contro. Ma le regolamentazioni si sono dimostrate positive anche per le criptovalute, dato che attirano il denaro istituzionale finora rimasto lontano dai mercati.

In un'altra news, gli enti regolatori giapponesi si sono accaniti su Coincheck e su altri sei exchange. Impantanate da queste notizie, la maggior parte delle criptovalute stanno lottando per mantenere i loro livelli di supporto.

Vediamo l'andamento delle principali coppie.

BTC/USD

Bitcoin non è riuscito a superare la soglia dei 12.200$ in tre occasioni nell'ultimo mese e mezzo. Quindi, tale livello è significativo. La criptovaluta guadagnerà momentum solo se riuscirà a rompere questo muro e a stabilizzarsi sopra i 12.200$.

BTC/USD

Negli ultimi due giorni, la coppia BTC/USD è scesa sia sotto il canale ascendente che sotto le due medie mobili. Il prossimo supporto si trova a 9,500$. Se anche questo dovesse rompersi, è possibile che si verifichi una caduta intorno agli 8.404$, che equivarrebbe ad un ritracciamento di Fibonacci del 61,8% sul pullback da 6.075,04$ a 12.172,43$.

Entrambe le medie mobili si sono appiattatite, quindi, se il livello di 9.500$ dovesse reggere, potremmo aspettarci possibili movimenti range bound.

I trader infragiornalieri proveranno a trarre profitto dal piccolo aumento a livello dei 9.500$, ma gli swing trader dovrebbero aspettare che la criptovaluta mostri un'interesse d'acquisto sostenuto.

ETH/USD

Ethereum ha subito una correzione in linea alle nostre aspettative. Il livello di 723,48$ equivale ad un ritracciamento di Fibonacci del 61,8% rispetto al recente pullback. Ieri, 7 marzo, la criptovaluta è scesa a un minimo di 725$, dal quale è rimbalzata.

ETH/USD

Tuttavia, il rimbalzo non è stato considerevole. Se non dovesse superare l'EMA di 20 giorni e la linea di resistenza del canale discendente nei prossimi giorni, la coppia ETH/USD potrebbe cadere prima al livello di 654$ e poi a quello di 565$.

La criptovaluta diventerà positiva se riuscirà a superare il livello di 980$.

BCH/USD

Anche se è stato infranto il supporto di 1.150$, Bitcoin Cash non è affondato a 950$, come avevamo previsto.    

BCH/USD

Se la coppia BCH/USD non dovesse superare quota 1.150$ entro un paio di giorni, potrebbe crollare a 950$.

Il trend ribassista continuerà finché la criptovaluta verrà scambiata sotto le medie mobili.

XRP/USD

Ripple sembra sottotono. Ieri, 7 marzo, non è riuscito a concretizzare i guadagni della spinta rialzista dal livello di 0,85$.

XRP/USD

Di conseguenza, il prezzo ha di nuovo rotto il livello degli 0,85$. Se dovesse continuare a rimanere sotto questo supporto, potrebbe verificarsi una caduta verso i 0,7$.

La mancanza di acquisti a livelli inferiori rafforza l'ipotesi di un'ulteriore caduta della coppia XRP/USD.

XLM/USD

Stellar è in un trend ribassista, e non sembra passarsela bene. Ha difficoltà a rimbalzare dal livello di supporto critico di 0,32$. Non riesce nemmeno a sorpassare l'EMA di 20 giorni.

XLM/USD

Oggi, 8 marzo, la coppia XLM/USD ha subito una spinta ribassista sotto i 0,32$ che, se dovesse continuare, potrebbe causare una caduta verso il margine inferiore del canale discendente, ossia 0,22$.

Tuttavia, se dovesse mantenersi al livello di 0,32$, dovrebbe verificarsi un'azione range bound tra i 0,32$ e i 0,47$.

LTC/USD

Dopo i segnali di ripresa dei giorni scorsi, Litecoin è diventato negativo. Ci aspettavamo una caduta verso la SMA di 50 giorni, ed è quello che è successo.

LTC/USD

La coppia LTC/USD ha formato un pattern a triangolo discendente, che si concluderà con una rottura e si chiuderà sotto i 185$. Potrebbe crollare fino al pattern target di 115$, ma potrebbe trovare supporto a 160$ e 140$.

Le nostre stime ribassiste verranno invalidate se la criptovaluta riuscirà a superare i 215$.

ADA/BTC

Ieri, 7 marzo, Cardano ha rotto il livello di supporto critico di 0.00002460. Le vendite sono continuate anche oggi, e i prezzi continuano a rimanere al di sotto del supporto. Questo è un segnale ribassista.

ADA/BTC

Ora, sui grafici non c'è più nessun livello di supporto importante, ed è probabile che si verifichi una caduta ai livelli di 0.00001690. A meno che la coppia ADA/BTC non riesca ad uscire dalla linea di downtrend, il trend rimarrà ribassista.

NEO/USD

Il 7 Marzo, NEO è caduto a un minimo di 88,6$, dove sono ripresi gli acquisti. Quella tra 86$ e i 93$, è una zona di supporto importante.

NEO/USD

Se dovesse rompersi, la coppia NEO/USD scivolerebbe ai minimi del 6 febbraio di 63,62$.

La criptovaluta diventerebbe positiva nel caso in cui dovesse uscire e mantenersi al di sopra della seconda linea di downtrend.

EOS/USD

Nella nostra precedente analisi, avevamo previsto che EOS avrebbe raggiunto i minimi del 6 febbraio, ed è quello che è successo.

EOS/USD

Se il supporto a livello di 5,97$ dovesse rompersi, il prossimo sarebbe a 3$, molto più in basso. Le nostre stime ribassiste saranno invalidate se la coppia EOS/USD raggiungerà il livello di 8$.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.