Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre la propria ricerca prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Che le criptovalute abbiano trovato i loro bottom? È questa la prima domanda che sorge nella mente degli investitori che hanno assistito all'impennata dei giorni scorsi.

Arthur Hayes, cofondatore di Bitmex, non ne è ancora del tutto convinto. Crede che il pullback possa raggiungere qualsiasi cifra compresa tra gli 8.000$ e i 10.000$, per poi precipitare di nuovo. Secondo lui, il bottom si formerà intorno ai 5.000$.

Boris Schlossberg di BK Asset Management, famoso ribassista del bitcoin, ha dichiarato che il pullback potrebbe superare gli 8.000$.

Il fondo di digital asset management Grayscale Investments ha dichiarato che, nella prima metà del 2018, il 56% di tutti i nuovi investimenti nei loro prodotti sono stati effettuati da attori istituzionali.

Secondo Grayscale, nel mese di giugno è stato registrato un afflusso totale di investimenti tale da renderlo uno dei periodi di raccolta fondi più forti dal 2013.

Quindi, con l'afflusso di tutto questo denaro istituzionale, cosa succederà al mercato? Scopriamolo insieme.

BTC/USD

Bitcoin ha completato un pattern head and shoulders inverso il 17 luglio, superando la neckline a 6.953,38$. Il pattern del target di questo breakout è 7.996,11$.

BTC/USD

Tuttavia, la coppia BTC/USD ha una forte resistenza a 7.750$, che a giugno si è dimostrata un ostacolo importante. Anche la linea di downtrend del triangolo discendente si trova vicino a questo livello, a circa 7.600$. 

Quindi, suggeriamo ai trader di chiudere una parte delle posizioni a 7.500$ e di alzare lo stop loss delle posizioni aperte a 6.650$ al breakeven. Consigliamo di chiudere le posizioni solo in parte perché bitcoin guadagnerà slancio non appena i rialzisti riusciranno a chiudere sopra i 7.750$, dato che ciò invaliderà un pattern ribassista. Come ben sappiamo, il fallimento di un pattern ribassista è un segnale rialzista: i prossimi target si trovano a 8.500$, 10.000$ e 12.000$.

Crediamo che il bottom si trovi a 6.000$. Prevediamo un possibile retest del supporto a 7.000$ nei prossimi giorni, ma dovrebbe reggere. Il crossover rialzista delle medie mobili ci dà ragione, ma a differenza del 2017, quella di quest'anno sarà una salita più lenta.

Tutte queste previsioni si basano sull'attuale struttura dei grafici. Se e quando questa cambierà, rivedremo le nostre ipotesi e le correggeremo.

ETH/USD

Ethereum ha superato i 496,36$ il 17 e il 18 luglio, ma non è riuscita a rimanere sopra tale livello. Tuttavia, ha attivato il nostro trade proposto a 500$.

ETH/USD

I rialzisti non sono riusciti a difendere l'EMA a 20 giorni, cosa che aumenta le probabilità di una caduta verso il fondo del range, 404,99$. L'appiattimento delle medie mobili fa pensare ad una consolidazione tra i 404,99$ e i 496,36$.

La coppia ETH/USD guadagnerà forza solo al di sopra dei 500$. Se il prossimo balzo non le farà superare la resistenza più vicina, potremmo pensare a chiudere le nostre posizioni senza aspettare lo stop loss. Per adesso, consigliamo di mantenerle, con uno stop loss a 400$.

XRP/USD

Ripple è scesa dopo aver raggiunto la SMA a 50 giorni il 18 luglio, dopo un'impennata di tre giorni. Ha perso tutto il terreno guadagnato, ed è di nuovo al supporto critico di 0,45351$.

XRP/USD

Se la coppia XRP/USD calerà al di sotto di tale supporto, è possibile che venga ritestato il minimo del 29 luglio di 0,42420$. Se nemmeno questo dovesse reggere, potrebbe scivolare a quota 0,33$.

Se i rialzisti riusciranno a difendere la zona di supporto compresa tra 0,42420$ e 0,45351$, la valuta virtuale potrebbe passare qualche giorno all'interno di un range, per provare a formare un bottom.

Il primo segnale di un cambio di trend si avrà quando il prezzo salirà sopra 0,563$. Al momento, non c'è alcuna configurazione d'acquisto vantaggiosa.

BCH/USD

Bitcoin Cash ha superato gli 850$ sia il 17 che il 18 luglio, attivato il trade consigliato nell'analisi precedente. Tuttavia, non è riuscita a rimanere al di sopra della SMA a 50 giorni. Si trova ora sotto la linea di downtrend, e sta cercando supporto vicino all'EMA a 20 giorni.

BCH/USD

Entrambe le medie mobili si sono appiattite, il che aumenta le probabilità di una consolidazione tra l'EMA a 20 giorni e la SMA a 50 giorni. 

Nel lato superiore del grafico, la zona compresa tra gli 838,9139$ e i 934,2316$ farà da resistenza. La coppia BCH/USD acquisterà slancio solo superando i 935$. Così facendo, spianerebbe la strada ad un'impennata verso i 1.200$.

Consigliamo ai trader di mantenere le loro posizioni long, con stop loss a 650$.

EOS/USD

EOS ha scalato l'EMA a 20 giorni e la linea di downtrend, ma non è riuscita a superare quota 9,4456$.

EOS/USD

I rialzisti non sono riusciti a difendere l'EMA a 20 giorni, incrementando così le probabilità di una caduta a 6,8926$.

La coppia EOS/USD guadagnerà forza una volta superata la resistenza a 9,4456$, dopodiché avrà un target di 15$, con una lieve resistenza a 11,64$.

Entrambe le medie mobili si sono appiattite, il che indica che nei prossimi giorni potremmo assistere ad un'azione range bound.

LTC/USD

Litecoin ha superato la resistenza a 91,146$, cominciando poi a scendere una volta toccata l'SMA a 50 giorni. Attualmente, sta trovando supporto in prossimità dell'EMA a 20 giorni.

LTC/USD

Se la coppia LTC/USD si manterrà sopra i 91,146$, ci aspettiamo che avvenga un'impennata a 107$. Tuttavia, la zona tra i 102$ e i 107$ è capace di offrire una resistenza abbastanza tenace.

Se i ribassisti affonderanno la criptovaluta sotto l'EMA a 20 giorni, è probabile che si verifichi un retest del supporto a quota 74,074$. Pensiamo che la coppia passerà un po' di tempo tra i 74$ e i 107$, formando un bottom. Per adesso, non consigliamo l'apertura di posizioni.

ADA/USD

Il livello d'acquisto di cardano da noi consigliato è stato raggiunto il 17 luglio, e i trader che ci seguono potrebbero aver aperto delle posizioni long. 

ADA/USD

Anche se la coppia ADA/USD ha superato la resistenza a 0,181617$ il 18 e il 19 luglio, non è riuscita a mantenere tali livelli. Molti trader hanno deciso di riscuotere i loro profitti, trascinando i prezzi verso il basso. Crediamo che la soglia di 0,161413$ fornirà un forte supporto.

Una volta che i rialzisti riusciranno a superare e a mantenersi sopra 0,181617$, è possibile che si verifichi un'impennata a 0,23$. Se la valuta virtuale non mostrerà segnali positivi entro qualche giorno, potremmo consigliare di chiudere le posizioni.

XLM/USD

Stellar è stata la protagonista di una netta impennata, probabilmente dovuta alle ottime notizie dei giorni scorsi, attivando così la proposta d'acquisto consigliata nella nostra analisi precedente agli investitori a lungo termine. Pur avendo superato la resistenza a 0,31312212$ il 18 e il 19 luglio, non è riuscita a sostenere tali livelli.

XLM/USD

Questo, unito al fatto che l'RSI indica che la criptovaluta si trova in territorio overbought, ha spronato i trader a breve termine a riscuotere i loro profitti. Il pullback può trascinare la coppia XLM/USD a quota 0,2544$. Un'eventuale rottura di tale livello sarà il primo segnale ad indicarci che i rialzisti stanno perdendo terreno.

Le medie mobili stanno completando un crossover rialzista, il che è un segnale positivo. La prossima impennata partirà una volta superata la resistenza a 0,31312212$.

Gli investitori possono mantenere le proprie posizioni con gli stessi stop loss, mentre i trader dovrebbero aspettare la formazione di una nuova configurazione d'acquisto.

IOTA/USD

I rialzisti non sono riusciti a mantenere IOTA al di sopra della linea di downtrend. Dopo essersi avvicinata alla SMA a 50 giorni, la criptovaluta ha fatto marcia indietro, finendo al di sotto dell'EMA a 20 giorni.

IOTA/USD

Al momento, i rialzisti stanno provando a rimanere sopra quota 0,97$, sotto la quale è possibile un retest del supporto a 0,9150$. Nella parte alta del grafico, la zona tra $1,2579 - 1,33$ fornisce un'ardua resistenza. La coppia IOTA/USD potrebbe rimanere range bound tra 0,9150$ e 1,33$ per i prossimi giorni.

Consigliamo di mantenere le proprie posizioni long con lo stesso stop loss.

TRX/USD

Durante la sua ripresa, tron ha scavalcato l'EMA a 20 giorni e la linea di downtrend, fermandosi però di fronte alla SMA a 50 giorni.

TRX/USD

I rialzisti non sono riusciti a fornire supporto alla coppia TRX/USD in prossimità dell'EMA a 20 giorni. Quindi, è possibile che si verifichi un retest del livello 0,03275$. In caso di rottura di tale supporto, i prezzi potrebbero scivolare a 0,022806$.

Nemmeno a febbraio la ripresa avvenne tutta d'un colpo. La coppia ha passato un paio di mesi in un intervallo, per poi finalmente uscirne. Ci aspettiamo un andamento simile anche questa volta.

Attenderemo una nuova configurazione d'acquisto prima di consigliare dei trade.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.