Bitcoin (BTC) non è riuscito a spezzare la cosiddetta maledizione di settembre registrando una perdita mensile poco oltre il 7%, nonostante una forte ripresa subito dopo la chiusura. Nonostante ciò, la principale criptovaluta sembra pronta a rifarsi a ottobre, un mese conosciuto per aggressive inversioni rialziste.

I dati di ByBt.com mostrano che dal 2013 Bitcoin ha concluso ottobre in profitto nella maggior parte delle volte, con un tasso di successo superiore al 77%. L’anno scorso, la criptovaluta è aumentata del 28% superando i 13.500$, dopo aver chiuso il mese di settembre a circa 10.800$ in seguito a un calo del 7,5%.

Rendimenti mensili di Bitcoin dal 2013
Rendimenti mensili di Bitcoin dal 2013. Fonte: ByBt.com

In modo simile, Bitcoin ha guadagnato più del 10% a ottobre 2019, nonostante la correzione del 14% circa nel mese precedente. Questo ha spinto i trader a considerare settembre un mese di sell-off, con un record di sette perdite su nove dal 2013.

Al contrario, ottobre si pone come un periodo particolarmente positivo, suggerendo che i trader potrebbero spingere il prezzo di Bitcoin verso l’alto entro il 31 del mese.

Il frattale di ottobre emerge nonostante i segnali allarmanti del giro di vite in Cina e della posizione normativa sempre più rigida negli USA sul settore crypto.

Inoltre, sembra che le prospettive di tapering nei prossimi mesi del programma di acquisto di obbligazioni da 120 miliardi di dollari al mese della Federal Reserve stessero limitando il potenziale rialzista di Bitcoin. La politica monetaria espansiva, abbinata ai tassi d’interesse prossimi allo zero della banca centrale statunitense, è stata un fattore positivo centrale per il rally del prezzo di Bitcoin da meno di 4.000$ a marzo 2020 fino a quasi 65.000$ ad aprile 2021.

Nonostante i contrattempi nel breve termine, una raffica di indicatori chiave hanno rivelato che gli investitori vogliono ancora esposizione al settore in forte crescita delle criptovalute.

Afflussi istituzionali

Il servizio di monitoraggio dati crypto CryptoCompare ha segnalato nel suo report che a settembre i volumi associati a prodotti d’investimento su asset digitali sono aumentati del 9,6%. Nel frattempo, gli afflussi settimanali sono arrivati a 69,7 milioni di dollari, il livello più alto da maggio 2021.

I prodotti basati su Bitcoin hanno registrato il più alto livello di afflussi tra tutti gli asset, con una media settimanale di 31,2 milioni di dollari,” ha scritto CryptoCompare, aggiungendo che “l’ultimo trimestre del 2021 potrebbe portare a un nuovo rialzo.

Afflusso settimanale netto medio per asset per il mese di settembre
Afflusso settimanale netto medio per asset per il mese di settembre. Fonte: CryptoCompare

Il frattale della EMA a 20 settimane

Gli indicatori tecnici hanno descritto un quadro positivo per Bitcoin nel futuro dopo che il prezzo ha formato una base a circa 40.000$ in vista della chiusura di settembre e ha riconquistato livelli di resistenza decisivi come supporto provvisorio. Questi includono l’importante media mobile esponenziale (EMA) a 21 settimane.

Come già segnalato da Cointelegraph, in passato un calo sotto la EMA a 21 settimane ha aumentato del 78% le probabilità che Bitcoin continuasse a scendere. Il 27 settembre, la criptovaluta è scivolato sotto l’onda verde (come mostrato nel seguente grafico), riconquistandola però come supporto all’inizio della sessione di ottobre.

Grafico settimanale di BTC/USD con le bull run incentrate sulla EMA a 21 settimane
Grafico settimanale di BTC/USD con le bull run incentrate sulla EMA a 21 settimane. Fonte: TradingView.com

Un breakout sopra la EMA a 21 settimane, accompagnato dalla crescita dei volumi, è risultato storicamente in bull run di Bitcoin esplosive. Quindi, se il frattale dovesse ripetersi, il prezzo di BTC potrebbe proseguire verso un nuovo massimo storico.

Breakout dal bull pennant

Un altro indicatore tecnico che prevede un esito rialzista per Bitcoin è il bull pennant.

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Nel dettaglio, il prezzo di BTC si sta consolidando tra due linee di tendenza convergenti in seguito al suo rally di oltre il 500%.

Gli analisti tradizionali vedono questi movimenti laterali come segni di continuazione rialzista. Pertanto, anticipano che il prezzo supererà il limite superiore del pattern, tracciando un movimento pari alla lunghezza del trend rialzista precedente, chiamato flagpole.

Grafico settimanale di Bitcoin con struttura bull pennant
Grafico settimanale di Bitcoin con struttura bull pennant. Fonte: TradingView.com

Quindi, il percorso di minor resistenza per Bitcoin sembra essere verso l’alto, e un potenziale breakout potrebbe spedire il prezzo verso i 100.000$ (l’altezza del flagpole è di circa 50.000$).

Le idee e le opinioni espresse in questo articolo appartengono unicamente all’autore e non riflettono necessariamente i punti di vista di Cointelegraph.com. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. Dovresti condurre una ricerca propria quando prendi una decisione.