I dati di Glassnode suggeriscono che il rally di Bitcoin (BTC) e le speranze di ulteriori movimenti rialzisti in futuro stiano spingendo i trader a detenere la moneta, piuttosto che scambiarla con altri asset.

Il 28 ottobre, Glassnode ha rivelato che la quantità totale di "monete mantenute o perse" ha raggiunto un massimo di nove mesi: oltre 7,21 milioni di BTC. In parole semplici, il parametro riflette un aumento dei Bitcoin fuori circolazione, ovvero quelli conservati in cold wallet da detentori a lungo termine o persi a causa di errori umani, con poche o nulle possibilità di recupero.

Quantità di BTC persi o detenuti da investitori a lungo termine. Fonte: Glassnode
Quantità di BTC persi o detenuti da investitori a lungo termine. Fonte: Glassnode

Il numero totale di Bitcoin HODLati o persi ha superato il 34% della sua offerta totale di 21 milioni di monete, rendendo la criptovaluta ancora più scarsa.

Ulteriori prove di un imminente shock dell'offerta di Bitcoin

Molteplici dati forniti da CryptoQuant dimostrano che la quantità di Bitcoin detenuta nelle riserve degli exchange è scesa al livello più basso da agosto 2018, precisamente a 2,33 milioni di BTC alla data di ieri.

Nel frattempo, il Miners Position Index (MPI), che misura il rapporto tra i BTC che lasciano i wallet dei miner e la media mobile a un anno, riporta un valore sotto lo zero dal 6 marzo 2021, suggerendo un forte accumulo tra i miner.

Riserve di Bitcoin sugli exchange e Miners Position Index. Fonte: CryptoQuant
Riserve di Bitcoin sugli exchange e Miners Position Index. Fonte: CryptoQuant

"La quantità di Bitcoin [posseduti dai miner] è a livelli simili a maggio, quando il prezzo era sotto i 40.000$," ha evidenziato un analista di CryptoQuant a seguito del rimbalzo di BTC dopo il tentativo di correzione al di sotto dei 60.000$ il 26 ottobre, aggiungendo:

"È facilmente constatabile quanto siamo ancora in anticipo prima della bull run finale."

Cosa suggeriscono gli indicatori tecnici di BTC

La correzione del prezzo di Bitcoin da circa 67.000$ a 58.100$ si è palesata a seguito del rally del 60% del mese ormai in scadenza. Tuttavia, BTC/USD ha formato un canale di parallele ascendenti (nere), incrementando le possibilità di formazione di una Bull Flag.

Grafico giornaliero del prezzo di BTC/USD con setup Bull Flag. Fonte: TradingView

Le Bull Flag sono modelli di continuazione rialzista che spingono il prezzo nella direzione della loro tendenza precedente dopo un periodo di consolidamento. In tal senso, l'indicatore tecnico mira a un incremento di lunghezza pari alla dimensione del precedente trend rialzista – noto anche come flagpole – una volta superata la trendline superiore della flag con volumi più elevati.

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Il flagpole di Bitcoin è alto circa 15.000$. Ciò significa che la criptovaluta potrebbe tecnicamente salire di 15.000$ dal punto del breakout. I livelli di Fibonacci nel grafico in alto potrebbero valere come supporti, utili per un rimbalzo in direzione o al di sopra dei 70.000$.

Tuttavia, non tutti i trader sono convinti che l'attuale configurazione sia rialzista sul breve termine.

"Alcuni direbbero che questa è una bull flag, e questo è possibile. Ma i volumi suggeriscono un movimento al ribasso, a parer mio", commenta il trader pseudonimo Alex. 

Il trader Pentoshi aggiunge che una rottura al di sotto dei recenti minimi a 58.000$ comporterebbe cattive notizie per i rialzisti.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni trade comporta rischi, dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.