Nonostante Bitcoin (BTC) esista da soltanto dieci anni, ha quasi raggiunto metà della durata media delle valute fiat.

Il denaro fiat muore dopo 27 anni

Su Twitter, l'esperto di statistica Willy Woo ha citato uno studio condotto lo scorso anno da DollarDaze, secondo il quale le valute distribuite dai governi hanno una durata media di circa 27 anni. Questa ricerca aveva preso in esame 775 monete differenti, sia odierne che passate.

La valuta tradizionale più longeva è la sterlina britannica, che dalla sua istituzione ad oggi ha tuttavia perso gran parte del proprio valore, specialmente dopo aver abbandonato il gold standard nel 1931.

A tal proposito, Woo ha commentato:

"Bitcoin ha già raggiunto il 40% dell'aspettativa di vita media di una moneta fiat (27 anni). La valuta fiat di maggior successo ha perso il 99,5% del proprio valore."

Cifre in netto contrasto con quanto sostenuto dagli oppositori di Bitcoin, secondo i quali la criptovaluta si sta pian piano indebolendo e in futuro il suo valore arriverà a zero. Ma i dati parlano chiaro: dalla sua creazione ad oggi la domanda per Bitcoin non ha fatto altro che aumentare.

Questo mese, la banca tedesca BayernLB ha pubblicato un resoconto sul legame fra Bitcoin e oro, nel quale prevede un imminente incremento del prezzo della criptovaluta. Secondo l'istituzione, a partire da maggio del prossimo anno lo stock-to-flow ratio della criptovaluta aumenterà vertiginosamente:

"Se prendiamo in considerazione lo stock-to-flow ratio che Bitcoin avrà a maggio 2020, emerge un incredibile prezzo di circa 90.000 USD. Questo significa che l'attuale valore di circa 8.000$ non tiene affatto conto degli effetti che il dimezzamento avrà sui mercati."

Lo stock-to-flow ratio è un valore che consente di identificare la "robustezza" di un asset:

"Da un punto di vista storico, è sempre stato il bene con il più alto stock-to-flow ratio ad essere stato utilizzato come denaro, perché consentiva il miglior trasferimento di valore nel tempo."