Spinta di febbraio per Bitcoin dipenderà dai dati sul mercato del lavoro della prossima settimana

Come recentemente riportato, lo slancio di Bitcoin dipenderà da un importante rapporto sul mercato del lavoro degli Stati Uniti, che potrebbe influenzare il sentiment dei crypto investitori nel mese di marzo.
Il 7 febbraio il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti pubblicherà il rapporto sul mercato del lavoro statunitense. Secondo Ryan Lee, chief analyst di Bitget Research, i risultati potrebbero influenzare in modo significativo il prezzo di Bitcoin (BTC) durante il mese di febbraio.
I dati relativi al mercato del lavoro costituiranno un “fattore determinante” per l'andamento di Bitcoin, spiega l'analista a Cointelegraph:

"In genere un mercato del lavoro forte riduce la probabilità di un imminente taglio dei tassi da parte della Fed, il che potrebbe comportare un calo del prezzo di Bitcoin. Se i dati del mercato del lavoro dovessero mostrare segnali di indebolimento, potrebbero rafforzare l'ipotesi di un taglio dei tassi. Un tale cambiamento nelle aspettative politiche creerebbe presumibilmente un contesto più favorevole per Bitcoin”.

Sebbene il prezzo di Bitcoin sia aumentato di oltre il 13% a gennaio, i dati di Cointelegraph Markets Pro evidenziano un calo dello 0,5% negli ultimi sette giorni.
Tuttavia, alcuni analisti temono che Bitcoin possa correggere al di sotto dei 96.000 dollari, sulla base di un modello tecnico grafico emergente utilizzato per determinare un'inversione del momentum. Per evitare una tale potenziale correzione, BTC dovrà mantenersi al di sopra del supporto settimanale di 101.000 dollari sul breve termine. 

Bitcoin continua ad essere sensibile alle condizioni macroeconomiche ed alla politica monetaria della Fed

Il rapporto relativo al mercato del lavoro previsto per questa settimana potrebbe fungere da catalizzatore per il prezzo di Bitcoin nei prossimi due mesi.
Tuttavia, lo “sweet spot” per Bitcoin consisterebbe in un tasso di disoccupazione di circa il 4,1%, conformemente ad un post del 31 gennaio di Benjamin Cowen, fondatore e CEO di Into the Cryptoverse, che ha scritto:

“Qualora il tasso di disoccupazione sia del 4,1% o del 4,2%, allora sussiste una maggiore probabilità che BTC segua il modello dell'anno scorso e salga a febbraio/marzo. Se il tasso di disoccupazione dovesse essere troppo elevato, allora potrebbe aumentare le incertezze per BTC”.

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Parallelamente, il prezzo di Bitcoin rimane sensibile agli sviluppi economici, in particolare all'inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve.

Secondo le ultime stime del FedWatch Tool del CME Group, i mercati prevedono che il prossimo taglio dei tassi di interesse statunitensi possa verificarsi il 18 giugno.

Bitcoin to Surpass Gold in Government Reserves? Coinbase CEO Explains Why. Fonte: YouTube

Traduzione a cura di Walter Rizzo