Dalla fondazione del network ad oggi, i miner di Bitcoin (BTC) hanno guadagnato complessivamente quasi 15 miliardi di dollari.

Il network di Bitcoin paga 15 miliardi di dollari

Stando ai dati raccolti da Coin Metrics, dalla nascita di Bitcoin nel 2009 ad oggi i miner della criptovaluta hanno generato un profitto complessivo di poco inferiore ai 15 miliardi di dollari. Conosciuto con il nome di thermocap, questo valore comprende sia le block reward — vale a dire i Bitcoin generati automaticamente dal network per premiare gli utenti che confermano i blocchi del network — che le commissioni per le transazioni.

La stragrande maggioranza del thermocap è tuttavia costituito dalle block reward. Secondo Yassine Elmandja, analista della società di consulenza ARK Invest, le commissioni hanno superato il miliardo di dollari soltanto questa settimana.

"È ufficiale. La rete di Bitcoin ha superato un miliardo di dollari statunitensi in entrate cumulative per le commissioni", aveva commentato in risposta ai dati di Coin Metrics.

Trasferire miliardi di dollari al costo di un caffè

Nel tempo, sia le commissioni che le block reward di Bitcoin si sono notevolmente ridotte. Nonostante le block reward diminuiscano automaticamente a intervalli regolari, quello delle commissioni è invece un mercato totalmente libero.

A tal proposito, Coin Metrics scrive:

"Il 31 gennaio 2018, le commissioni di BTC rappresentavano circa il 12% delle entrate complessive dei miner (le block reward rappresentavano il rimanente 88%). Il 13 ottobre 2019, le commissioni rappresentano soltanto il 6,6% delle entrate complessive dei miner.

Questo significa che, da febbraio 2018 ad oggi, le commissioni di BTC non sono aumentate tanto rapidamente quanto le block reward."

In effetti quest'anno il costo delle commissioni si è mantenuto su livelli notevolmente più bassi che in passato, nonostante il prezzo molto alto di Bitcoin.

A settembre, sul network di Bitcoin è stata condotta una transazione dal valore di oltre un miliardo di dollari, per la quale è stata pagata una commissione di appena 700$: una cifra persino troppo alta, in quanto sarebbero bastati 35$ per garantire la massima priorità della transazione sul network.

Questo mese abbiamo assistito ad un'altra transazione da un miliardo di dollari, per la quale è stata pagata una tariffa inferiore a 4$.