Mentre il network di Ethereum si prepara al passaggio verso un sistema di consenso Proof of Stake (PoS), alcuni dispositivi di mining potrebbero presto smettere di supportare il mining di ETH.
Pare che l'Antminer E3 di Bitmain, un tempo considerato l'hardware "più potente al mondo" per il mining di Ether (ETH), smetterà di supportare la blockchain di Ethereum a partire da aprile di quest'anno: lo conferma un resoconto recentemente pubblicato dalla mining pool 2Miners.
Crollo delle prestazioni di Antminer E3 nel mining di ETC
Nell'articolo pubblicato da 2Miners, un rappresentante di Bitmain ha rilasciato dei commenti riguardo alle scarse prestazioni di Antminer E3 nel mining di Ethereum Classic .
Alcuni utenti avevano infatti segnalato un improvviso crollo delle prestazioni dei propri dispositivi, da circa 180 MH/s ad appena 30 MH/s. Anche le mining pool globali di ETC hanno registrato un simile calo dell'hashrate.
Bitmain conferma il problema
Tuttavia, le prestazioni di Antminer E3 sono rimaste invariate nelle mining pool di Ethereum. Secondo il team di 2Miners, il problema potrebbe essere connesso al Directed Acyclic Graph (DAG), un file generato automaticamente ogni 30.000 blocchi (circa cinque giorni) e che deve essere caricato in memoria per iniziare le operazioni di mining.
Attualmente il DAG di ETC (328) risulta più grande rispetto a quello di ETH (318), sfiorando il limite dei 4 GB di memoria presenti negli Antminer E3 nel primo caso ma non nel secondo. A tal proposito, Bitmain ha commentato:
"[...] Abbiamo ottenuto conferma dal reparto tecnico, Antminer E3 è una scheda video da 4 GB. E3 è strettamente legato all'algoritmo di ETH, e la capacità della memoria DDR ha raggiunto il suo limite massimo. Pertanto E3 non potrà continuare con il mining.
Questo significa che E3 potrà minare soltanto fino a gennaio 2020, dopodiché non potrà minare mai più."
Grandezza del DAG di ETH, ETC, Expanse e Ubiq. Fonte: Investoon.com
Stando ai calcoli di 2Miners, gli Antminer E3 non potranno più minare Ethereum a partire dall'8 aprile di quest'anno.
Rilasciato dal colosso cinese del mining Bitmain nell'aprile del 2018, Antminer E3 è stato presentato come "il miner ASIC per EtHash più potente ed efficiente al mondo". EtHash è l'algoritmo di hashing Proof of Work (PoW) utilizzato sia da Ethereum che da molte altre altcoin.
Si prevede tuttavia che molto presto la blockchain di Ethereum passerà da un algoritmo di consenso PoW ad uno PoS, dove la funzione di convalida dei blocchi non sarà più nelle mani dei miner bensì dei network validator.
In una recente intervista con la redazione di Cointelegraph, Vitalik Buterin ha svelato che il lancio della prima fase di Ethereum 2.0 è previsto per quest'anno:
"Phase 0 sarà la prima fase di Ethereum 2.0. Questa avrà lo scopo di rilasciare il network Proof of Stake, che diverrà operativo quest'anno. [...] Stiamo attualmente lavorando all'ottimizzazione di Phase 0, che continueremo a perfezionare nel corso dei prossimi mesi."