Come riferisce un dirigente del settore crypto, sebbene gli investitori esperti siano più ottimisti che mai riguardo al mercato nel suo complesso, l'interesse da parte dei retail è a livelli estremamente bassi, non riscontrabili da anni.
Il sentiment è diffuso trasversalmente in tutto il settore, sebbene alcuni analisti sostengano che il trend varia a seconda dei token.
Dirigente: Sentiment dei retail è “il peggiore degli ultimi anni”
“In questo momento c'è una discrepanza assoluta tra il sentiment dei privati e quello dei professionisti nel settore delle criptovalute”, sostiene Matt Hougan, chief investment officer di Bitwise, in un post del 7 febbraio.
“Il sentiment del retail è il peggiore degli ultimi anni, mentre gli investitori professionali sono straordinariamente rialzisti. È come vivere in due mondi completamente separati”, aggiunge Hougan.
L'indice Crypto Fear and Greed, che misura il sentiment generale del mercato, riporta un punteggio “Fear” di 44, in calo di 25 punti rispetto al punteggio “Greed” di 69 del mese scorso.
James Seyffart, analista ETF di Bloomberg, ritiene che il punteggio sia in calo “poiché i retail detengono moltissime altcoin, memecoin, ecc. che sono in forte ribasso”. Le tre memecoin più grandi per capitalizzazione di mercato sono scese di oltre il 20% negli ultimi sette giorni.
Pepe (PEPE) è sceso del 35,31%, Shiba Inu (SHIB) è sceso del 20,82% e Dogecoin (DOGE) è sceso del 24,69%, stando a CoinMarketCap.
Al momento della stesura, DOGE è quotato a 0,25 dollari. Fonte: CoinMarketCap
Il trader DFarmer dichiara: “Non riesco a ricordare un massacro così esteso nel settore delle altcoin”.
Contestualmente, DeFi Dad riporta che il sentiment dei retail su Solana (SOL) è “un po' più rialzista rispetto ai professionisti”, mentre è l'opposto per Ether (ETH).
“Il sentiment di ETH per i retail è il peggiore di sempre, ma probabilmente è più rialzista per i professionisti”, aggiunge.
Solana è diventata la rete preferita dei trader di memecoin, determinando un'impennata dell'interesse dei retail. Parallelamente, il progetto DeFi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, World Liberty Financial, punta ad ottenere Ether, attirando l'attenzione dei professionisti del mercato.
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Sebbene Trump abbia messo in pausa i dazi previsti su Canada e Messico dopo le trattative, Bitcoin rimane al di sotto del livello psicologico chiave dei 100.000 dollari, scambiando al momento della stesura a circa 96.000 dollari.
Traduzione a cura di Walter Rizzo