Si stima che la spesa mondiale sulle soluzioni blockchain raggiungerà i 16 miliardi nel 2023.

Un nuovo rapporto pubblicato l'8 agosto dalla società di ricerca statunitense International Data Corporation (IDC) prevede che la spesa complessiva per la tecnologia raggiungerà i 15,9 miliardi nel 2023, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 60,2 % tra il 2018 e il 2023.

La spesa blockchain nel 2019 aumenterà dell'80%

La "Worldwide Semiannual Blockchain Spending Guide" pubblicata da IDC fornisce un'analisi dei dati sulla spesa per il settore blockchain, da diversi punti di vista.

La relazione prevede che nel 2019 la spesa blockchain registrerà un aumento dell'80% rispetto al 2018. A livello globale, si prevede che il settore bancario controllerà la quota principale degli investimenti, arrivando al 30%.

Il 20% della spesa dovrebbe provenire dall'industria manifatturiera discreta e continua, e in quest'ultima si prevede la crescita in termini di spesa più rapida di qualsiasi settore, con un CAGR del 69,8%.

Quando si parla invece specificatamente dello sviluppo della tecnologia blockchain, i servizi IT e aziendali rappresentano il 70% della spesa globale, e il software delle piattaforme blockchain rappresenta la più grande area di investimento al di fuori dell'industria dei servizi.

Da un punto di vista geografico, gli Stati Uniti spenderanno quasi 1,1 miliardi di dollari, mentre il secondo mercato più grande sarà quello dell'Europa Occidentale (661 milioni), seguito dalla Cina (304 milioni).

La crescita della spesa blockchain dovrebbe essere, secondo l'IDC, "fenomenale" in tutte e nove le regioni analizzate: Il Canada avrà il CAGR più alto, al 73,3%.

Come riportato, questa primavera l'IDC ha previsto che il governo federale degli Stati Uniti avrebbe aumentato la spesa blockchain a 123,5 milioni entro il 2022, equivalente ad un aumento del 1.000% negli ultimi cinque anni.