Il Bitcoin (BTC) è sceso di nuovo sotto gli 8.000$, e il resto dei mercati continuano a calare dopo una settimana incerta, con notizie che vanno dal fallout causato dall'imminente divieto pubblicitario imposto da Google a diverse vittorie per l'adozione della tecnologia Blockchain in Cina e in Canada.

Il BTC è attualmente scambiato a circa 7.729$, in calo di quasi il 7% rispetto alle ultime 24 ore.

 

Tuttavia, la diffusione di BTC è cresciuta lentamente fino ad arrivare al 44,3%, il che si traduce in cali di prezzo più contenuti rispetto a quelli delle altre principali monete di CoinMarketCap


Ethereum (ETH) si avvicina a quota 500$, l'attuale quotazione di 515$ è del 15% inferiore rispetto a quella di ieri. Anche il prezzo di Ripple (XRP) è in calo: viene scambiato a circa 0,61$,  cento e in calo segnando il -11% nelle ultime 24 ore.

 

@WhalePanda, celebre personalità di Twitter, ha sottolineato come sia inutile cercare di spiegare concretamente il perché di questi cali, facendo riferimento all'indagine della Securities and Exchange Commission (SEC):

L'unica moneta della top ten di CoinMarketCap in positivo è IOTA, che vale circa 1,29$, in rialzo di quasi il 14,5%. Cardano è invece la peggiore delle dieci: l'attuale quotazione di 0,14$ fa registrare una perdita di quasi il 19% rispetto alle ultime 24 ore.

Il market cap è sceso sotto i 300 miliardi di dollari, e al momento si assesta a circa 295 miliardi di dollari.

I prezzi di mercato in calo erano stati precedentemente attribuiti al sell-off di 400 milioni di dollari in BTC e Bitcoin Cash (BCH) effettuato da un fiduciario dell'exchange Mt.Gox. Tuttavia, un'analisi rilasciata all'inizio di questo mese nega qualsiasi correlazione tra la grande svendita e i prezzi di BTC / BCH, ma non tutti gli esperti di criptovalute ci credono.