Nella terza settimana di Luglio, Bitcoin (BTC) torna al di sopra dei 60.000 $, grazie alla nuova forza che ha portato a un'inversione di tendenza: può durare?
La più grande criptovaluta sta nuovamente entusiasmando i trader a seguito degli eventi geopolitici del fine settimana, con guadagni che dal 12 Luglio hanno raggiunto il 10%.
Quella che avrebbe potuto rivelarsi una reazione impulsiva, terminata con la chiusura della candela settimanale, ha invece costituito la base per un ulteriore rialzo del prezzo di BTC. La domanda che gli operatori di mercato si pongono ora è dove si trovi veramente il supporto.
Una mossa del genere era attesa da tempo: trader e analisti hanno visto BTC/USD toccare i minimi di quattro mesi e fallire ripetutamente nel tentativo di recuperare la soglia dei 60.000 $.
Ora che il processo si è provvisoriamente concluso, altri livelli di prezzo chiave stanno tornando in gioco.
Tuttavia, c'è sempre il rischio che i tori si esauriscano per mano di entità di mercato manipolatrici o semplicemente a causa della mancanza di un'offerta consistente — cosa che le sessioni di trading di Wall Street di questa settimana determineranno senza dubbio.
La geopolitica potrebbe fornire un'altra sorpresa, insieme ai fattori macroeconomici, che iniziano immediatamente questa settimana. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve degli Stati Uniti, offrirà maggiori informazioni sulle aspettative di inflazione il 15 Luglio, mentre i dati sull'occupazione negli Stati Uniti seguiranno più tardi.
Nel frattempo, il rialzo del prezzo sta trasformando il panorama dei fondamentali della rete Bitcoin. Dopo i vari cali di difficulty, la rete potrebbe registrare un aumento del 4% nei prossimi giorni.
Cointelegraph analizza da vicino questi e altri argomenti nella rassegna settimanale dei punti chiave sull'andamento di BTC.
Aumento del prezzo di BTC: Troppo bello per essere vero?
Se i 60.000 $ non fossero sufficienti per i tori del Bitcoin, BTC/USD ha guadagnato un altro 3,5% dopo la chiusura settimanale.
La chiusura a 60.800 $ ha dato il via a una corsa che finora ha riportato in gioco i 63.000 $, secondo gli ultimi dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView.
Non sorprende che gli operatori abbiano accolto con grande sollievo questa impennata, che ha consolidato i 60.000 $ e importanti livelli adiacenti.
"Stiamo rientrando nell'intervallo originale dei 60-72k con quella che sembra una deviazione", ha scritto il popolare trader Roman in uno dei suoi ultimi aggiornamenti su X (ex Twitter).
"Abbiamo un livello RSI che non si vedeva dai 25k dollari, il che, a mio avviso, suggerisce che la correzione potrebbe essere finita".
Roman ha fatto riferimento ai segnali del Relative Strength Index (RSI), attualmente "ipervenduto" in una misura osservata l'ultima volta quasi un anno fa.
Come altri, tuttavia, ha riconosciuto che il breakout e la continuazione al rialzo potrebbero essere semplicemente troppo facili.
"La mia preoccupazione è il volume LTF + il pump del fine settimana", ha spiegato, riferendosi alla mancanza di scambi a basso timeframe e alla genesi del rimbalzo di Bitcoin fuori orario, senza la partecipazione dei trader "TradFi".
Le posizioni eccessivamente ribassiste hanno comunque risentito della pressione durante la notte, con le liquidazioni che hanno avuto ripercussioni sui crypto shorter.
Secondo i dati forniti dalla risorsa di monitoraggio CoinGlass, questi hanno totalizzato 93,5 milioni di dollari nelle 24 ore precedenti al momento in cui scriviamo.
CoinGlass ha inoltre mostrato una nuvola di liquidità overhead ask incentrata su 63.500 $.
Tuttavia, alcuni analisti di lunga data vedono spazio per l'ottimismo. Checkmate, creatore della piattaforma di analisi Checkonchain, ha evidenziato che Bitcoin ha assorbito con successo le pressioni di vendita da parte di enti come il governo tedesco.
"Gente, Bitcoin ha appena assorbito un ordine di vendita al mercato di 50k $BTC in poche settimane. È sceso di circa il 25%, in una correzione molto strutturata e ordinata", ha dichiarato ai follower su X.
"L'ultima volta che è successa una cosa del genere è stata LUNA che ha venduto ~80k $BTC e il prezzo è sceso da $46k a $25k, e poco dopo a $17k. Non è la stessa cosa".
Powell dà il via alla settimana macro della Fed
La settimana macroeconomica inizia in modo vivace con la partecipazione di Powell, Presidente della Fed, a un dibattito presso l'Economic Club di Washington.
Tra i dati contrastanti sull'inflazione della scorsa settimana, i mercati presteranno molta attenzione al linguaggio di Powell per capire come potrebbe cambiare la politica finanziaria statunitense in futuro.
La prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), prevista per la fine del mese, non dovrebbe portare a un taglio dei tassi d'interesse, l'evento chiave a cui guardano i trader degli asset di rischio.
È invece la riunione del FOMC di Settembre a rappresentare il momento cruciale per il passaggio della politica a una posizione più "facile".
"Tutti gli occhi sono puntati sulla Fed e sull'inizio della stagione degli utili", ha scritto la risorsa di trading The Kobeissi Letter in una parte del suo riassunto, su X, facendo riferimento alle prossime relazioni sugli utili delle principali aziende.
Gli ultimi dati del FedWatch Tool del CME Group indicano che al 15 Luglio le probabilità di un taglio dei tassi a Settembre sono al 94,3%. Per questo mese, invece, le probabilità sono solo del 4,7%.
"Il mercato sta valutando 2-3 tagli dei tassi della Fed prima della fine dell'anno e altri 4 tagli nel 2025", ha osservato Charlie Bilello, chief market strategist della società di wealth management Creative Planning.
L'hashrate del Bitcoin è in fase di rimonta
Il cambiamento nel comportamento del prezzo si sta già facendo sentire sui fondamentali della rete Bitcoin.
Dopo tre aggiustamenti al ribasso, la mining difficulty sta finalmente per iniziare una ripresa.
Sebbene ciò dipenda dal mantenimento della forza del prezzo, le previsioni attuali di un rialzo del 4% il 18 Luglio offrono speranza a coloro che sono preoccupati per la salute dei miner.
Secondo i dati grezzi della risorsa di monitoraggio MiningPoolStats, l'hashrate sta rafforzando la visione bullish per il futuro, sfidando già i massimi storici.
"Bitcoin è tornato sopra i $62K e i miner sono usciti dal Purgatorio e stanno finalmente tornando a guardare l'Inferno da fuori", ha risposto Bob Burnett, fondatore e CEO della società di mining Bitcoin Barefoot Mining.
Un'occhiata alla metrica degli hash ribbon, che confronta le variazioni di hashrate su 30 e 60 giorni, suggerisce che la fase di "capitolazione" tra i miner potrebbe terminare presto. L'ultima fase del genere, come riportato da Cointelegraph, risale all' Agosto 2023 — un periodo che ha segnato un minimo a lungo termine di BTC al di sotto dei 30.000 $.
"Quando l'hashrate tornerà indietro, gli Hash Ribbon stamperanno uno dei segnali di buy Bitcoin storicamente più affidabili mai visti. E siamo vicini a quel segnale", ha previsto il mese scorso l'analista di mercato Cole Garner.
Trader di hedge fund: Nuovo prezzo di BTC ai massimi storici entro Agosto
Quando si tratta di previsioni sul prezzo di BTC, la partecipazione di figure finanziarie tradizionali raramente passa inosservata alla crypto community.
Questa settimana è il trader di hedge fund Josh Man a fare scalpore sui social media, facendo un'audace previsione di nuovi massimi storici per BTC/USD entro la fine di Luglio.
In un aggiornamento video caricato su X, Man ha anche evocato Agosto 2023 come punto di partenza di una trendline rialzista, che BTC/USD sta ora ancora una volta cercando di recuperare.
"Abbiamo trascorso la maggior parte del mese qui e sotto", ha dichiarato, aggiungendo che "ci aspettiamo che funzioni" quando si tratta di reclamare.
Per quanto riguarda la prossima direzione del prezzo di BTC, tuttavia, Man è stato nettamente rialzista, confermando:
"Questo mese raggiungeremo un nuovo massimo storico, probabilmente tra una decina di giorni".
Successivamente, ha stabilito che il nuovo record sarà effettivamente raggiunto prima di Agosto e che sarà necessario un prezzo superiore a 73.800 $.
Il Crypto Fear & Greed Index raddoppia
Il Crypto Fear & Greed Indexsi sta trasformando di giorno in giorno e, trattandosi di un indicatore in ritardo, potrebbe non essere ancora in grado di cogliere il ritorno dell'"avidità" sul mercato.
Dopo aver segnato "paura estrema" solo pochi giorni fa, l'Indice è tornato a 52/100.
Sebbene questo valore corrisponda a "neutrale", la piena portata dell'ultimo rimbalzo di BTC non si riflette ancora nelle sue letture.
Esaminando il comportamento del mercato, la società di ricerca Santiment ha definito un cambiamento nel ruolo degli eventi geopolitici come catalizzatori di performance per il futuro.
"Indipendentemente dalla vostra posizione politica (o dalla sua mancanza), osservate quanto questo tipo di reazioni del mercato continuerà su qualsiasi notizia politica statunitense degna di nota per almeno il resto del 2024, specialmente in un settore sempre guidato dalla speculazione come quello delle criptovalute", ha riassunto la società di ricerca.
Santiment sostiene che esiste un "innegabile" orientamento rialzista legato a Donald Trump come candidato alla presidenza degli Stati Uniti, chiaramente visibile per tutto il 2024.
Un grafico di accompagnamento mostrava la performance di BTC/USD e della memecoin dedicata a Trump, MAGA (TRUMP).
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.