I trader rialzisti del Bitcoin cambiano posizione e puntano a nuovi minimi sotto i $60K

Tra il 29 Settembre e il 3 Ottobre Bitcoin (BTC) è sceso di 6.000 $, raggiungendo un minimo di due settimane a 59.860 $ e, in base alla price action intra-day, sembra che il declino sia destinato a continuare.

L'ultimo sell-off, innescato dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, ha visto il prezzo perdere i livelli di supporto chiave: la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni a 61.318 $ e la EMA a 100 giorni a 61.438 $.

“#Bitcoin sembra ancora diretto verso il basso”, ha dichiarato l'analista Bitcoin AlphaBTC in un post del 3 Ottobre su X.

L'analista si riferiva alla price action del Bitcoin dal 29 Settembre, quando si è allontanato dai massimi di 66.071 $, annullando alcuni dei guadagni ottenuti grazie al “FOMO buying” quando BTC si è ripreso dal minimo locale del 6 Settembre a 52.546 $. 

Secondo AlphaBTC, alla luce di quanto sta accadendo a livello geopolitico e della debolezza che inizia a manifestarsi nei dati economici statunitensi, è probabile che il prezzo di Bitcoin scenda ulteriormente. 

“A mio parere, è meglio tenere un po' di energia per un lavaggio più profondo”.

Il collega analista Crypto Rover ha condiviso le stesse opinioni, affermando che i trader di Bitcoin si troverebbero in una brutta situazione “se Bitcoin perdesse il supporto” fornito dal livello di 60.000 $.

In un post precedente, AlphaBTC ha condiviso un grafico che presenta due scenari relativi alla direzione che il prezzo di BTC potrebbe prendere nel breve termine. Il primo è un caso rialzista in cui Bitcoin confermerebbe una struttura a double-bottom “intorno al livello 61,8 Fib” a 61.370 $. In questo modo BTC intraprenderebbe una ripresa a V verso i 70.000 $.

Il secondo è un caso ribassista che prevede la rottura del supporto a 60.000 $, facendo scendere rapidamente il prezzo a 58.000 $.

“Probabilmente è meglio non lasciare ordini limite negli exchange mentre c'è un potenziale cigno nero per un'ulteriore escalation in Medio Oriente”.

Alla luce dell'attuale andamento del prezzo, AlphaBTC fissa l'obiettivo a breve termine per Bitcoin tra 57.500 e 61.300 $.

Altri analisti ritengono che il prezzo di Bitcoin potrebbe subire correzioni più profonde, fissando obiettivi tra 58.000 e 52.000 $.

Il trader indipendente Emperor Keo Xplus ha fissato l'obiettivo ribassista a 52.000$, affermando che 63.000$ è un livello importante per i tori.

L'analista pseudonimo Crypto Patel ha condiviso opinioni simili, affermando che se il supporto a 60.000 $ viene perso, la prossima mossa logica per gli orsi sarà 55.000 $. 

“Ora, se il supporto a 60.000 $ regge, potremmo assistere a un movimento al rialzo verso i 63.000 $. In caso contrario, preparatevi al prossimo stop intorno ai 55.000 $”.

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L'EMA a 200 giorni rappresenta l'ultima linea di difesa per il prezzo di Bitcoin

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che la price action del Bitcoin ha formato una serie di higher low sul grafico giornaliero (vedi sotto) per rimanere al di sopra della trendline ascendente. Il prezzo di Bitcoin deve mantenersi al di sopra di questo livello per evitare di sprofondare ulteriormente.

La comparsa di una candela doji sul grafico giornaliero implica l'importanza del livello di 60.000 $ sia per gli acquirenti che per i venditori.

Tuttavia, se i tori perdono la battaglia in corso, potrebbero arretrare verso la media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni a $59.890, che sembra essere l'ultima linea di difesa per Bitcoin.

Ciò suggerisce che un'elevata liquidità lato domanda in questa zona potrebbe spingere il prezzo di BTC oltre la resistenza fornita dalle EMA a 100 e 50 giorni, ponendo fine all'attuale sell-off.

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni mossa di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.