Durante un discorso trasmesso in diretta su YouTube dalla Ethereum Community Conference di Parigi del 9 marzo, il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha presentato una soluzione per la scalabilità della Blockchain detta Plasma Cash, una versione "ancora più scalabile" della tecnologia già esistenza chiamata Plasma.

Plasma Cash è stata sviluppata dallo stesso Buterin in collaborazione con Dan Robinson e Karl Floersch.

Plasma è una soluzione on-chain per la scalabilità, introdotta da Buterin e dal creatore di Lightning Network Joseph Poon ad agosto dello scorso anno. Plasma si occupa di ottimizzare i dati trasmessi dalla Blockchain, riducendo sia i tempi che i costi di transazione per contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate (DApp).

Il problema della versione originale di Plasma, spiega Buterin, è che ogni singolo utente deve scaricare e confermare tutti i blocchi ottimizzati, ostacolando in tal modo la scalabilità esponenziale di questo sistema.

Per spiegare il modello Plasma Cash, Buterin fornisce l'esempio di un utente che deposita una certa quantità di Ether in un exchange di criptovalute o qualche altro servizi di terze parti. In quel momento verrebbe generata anche una moneta Plasma, del medesimo valore di Ether e con un ID unico, impossibile da sommare o suddividere.

A differenza di Plasma, Plasma Cash richiede che gli utenti prestino attenzione solo ai blocchi che contengono determinate monete.

“Un utente deve verificare la disponibilità e la correttezza della chain Plasma solo [...] per uno specifico indirizzo, delle monete che possiedono o di quelle alle quali sono interessati."

Per quanto riguarda le applicazioni pratiche di Plasma Cash, Buterin immagina un exchange di criptovalute che sfrutti la nuova tecnologia per diventare "immune agli attacchi informatici".

Poiché ogni moneta Plasma ha un proprietario, le monete non sono pienamente utilizzabili o scambiabili: nessuno può sottrarre le monete di un altro utente senza che il legittimo proprietario venga allertato. In questo caso, il possessore dei fondi può prevenire prelievi non autorizzati attraverso un "sistema di reclami", presentando "dati che accertino" la cronologia della moneta stessa.

Buterin sottolinea che, anche se un hacker attaccasse un exchange che utilizza Plasma Cash, gli utenti non perderebbero il proprio denaro:

“Indipendentemente da quel che accade in un exchange, gli utenti possono completare la procedura d'uscita offerta da Plasma e salvare i propri fondi."

Buterin conclude il proprio discorso con una previsione positiva sul futuro di Plasma Cash:

“Quando il prossimo exchange dal valore di svariati miliardi di dollari e scritto da uno sviluppatore totalmente incompetente verrà violato da un hacker, nessuno perderà i propri soldi."

Segregated Witness (SegWit), una soluzione di scalabilità per Bitcoin (BTC), è stato recentemente implementato in molti exchange di criptovalute. Bitfinex ha annunciato l'introduzione di SegWit in data 20 febbraio, seguito da Coinbase il 23 febbraio. La versione di Bitcoin Core che supporta la tecnologia SegWit è stata invece rilasciata ufficialmente il 26 febbraio.