CoinMarketCap, popolare tracker dei mercati delle criptovalute, rimuoverà dai propri calcoli gli exchange che non forniranno determinati dati entro giugno: la notizia è stata confermata dall'azienda stessa all'interno di un recente post sul blog ufficiale, pubblicato in occasione del sesto anniversario della piattaforma.

CoinMarketCap ha inoltre annunciato la fondazione di una nuova coalizione, detta Data Accountability & Transparency Alliance (DATA), che si occuperà di garantire "maggiore trasparenza, responsabilità e comunicazione da parte dei progetti del settore delle criptovalute."

Un gran numero di piattaforme di scambio si sono già unite a questa coalizione: Binance, Bittrex, OKEx, Huobi, Liquid, UpBit, IDEX, OceanEX, Gate.io, KuCoin, HitBTC e Bitfinex. Nell'annuncio viene inoltre sottolineato che in futuro il numero di collaboratori verrà ulteriormente ampliato.

Per incrementare il livello di trasparenza, CoinMarketCap richiederà agli exchange di fornire una serie di dati, come informazioni dettagliate sul live trading e sugli order book. Si tratta di un requisito obbligatorio: le piattaforme che non condivideranno tali dati verranno escluse dai calcoli sul prezzo e sui volumi di scambio delle monete.

La nuova direttiva entrerà in vigore a partire dal 14 giugno di quest'anno: gli exchange avranno pertanto un periodo di 45 giorni per rispettare le nuove norme del servizio.

Questa iniziativa è quasi certamente legata ad un resoconto recentemente pubblicato da The TIE, società dedicata all'analisi del settore delle criptovalute, secondo la quale quasi il 90% dei volumi di scambio riportati su CoinMarketCap potrebbe essere incorretto:

"Nel complesso, crediamo che l'87% dei volumi di scambio segnalati dagli exchange siano potenzialmente sospetti, e che il 75% degli exchange svolga attività losche.

Se ogni exchange registrasse in media i medesimi volumi di Coinbase Pro, Gemini, Poloniex, Binance e Kraken per ogni visitatore, il reale volume di scambio dei primi 100 exchange dovrebbe essere di circa 2,1 miliardi al giorno. Attualmente questa cifra oscilla invece attorno ai 15,9 miliardi."