Come si evolverà il prezzo di Bitcoin (BTC) nel 2023? Vi è scarso consenso nel settore. Nelle ultime settimane, dirigenti di società crypto, analisti e investitori miliardari hanno condiviso opinioni molto diverse sul futuro della principale criptovaluta.

Erik Voorhees — 40.000 entro l'estate

Erik Voorhees, fondatore e CEO dell'exchange di criptovalute ShapeShift, si è detto ottimista in merito a una potenziale ripresa del prezzo di Bitcoin: a suo parere, BTC potrebbe raggiungere "qualcosa come 40.000$ già entro l'estate."

Se la previsione di Voorhees si avverasse, si tratterebbe di un incremento di 2,5 volte rispetto al prezzo attuale di 16.666$. Ad ogni modo, il dirigente non ha saputo prevedere con esattezza l'inizio della prossima bull run: potrebbe richiedere "da sei mesi a tre anni."

Guardando al futuro, Voorhees ha affermato che l'ambiente macroeconomico, i tassi di interesse e l'inasprimento delle condizioni monetarie saranno elementi chiave nel 2023: questi fattori guideranno l'andamento del mercato delle criptovalute.

Ad ogni modo, per Voorhees i movimenti nel breve termine non hanno molta importanza: "Stiamo vivendo una rivoluzione, è questo che conta."

Tim Draper — 250.000 entro aprile 2024

L'investitore miliardario Tim Draper continua a sostenere la sua previsione di BTC a 250.000$. Ha persino fatto stampare delle magliette:

"Vedete questa t-shirt? Dice '250.000$ entro il 2022.' La mia previsione era leggermente errata, non ha raggiunto quel traguardo... per ora. Certamente vi arriverà prima dell'halving."

Nell'aprile del 2018, durante un discorso alla Draper University di San Mateo, Draper si era detto certo che Bitcoin avrebbe raggiunto quota 250.000$ entro la fine del 2022. Come sappiamo la sua previsione non si è avverata, ma il miliardario non si è comunque dato per vinto: BTC arriverà "certamente" a 250.000$ prima del prossimo halving, attualmente previsto per aprile 2024.

La sua previsione rialzista è stata tuttavia accolta in maniera fredda dalla community. Un utente ha affermato di aver "perso interesse" in Bitcoin, da quando ha perso l'unico BTC in suo possesso a causa del fallimento di Celsius. Un altro ritiene che difficilmente il prezzo supererà il 30.000$ entro la fine del 2023.

Mike McGlone — 100.000$ entro il 2025

I commenti di Draper sono estremamente ottimisti, anche fra i sostenitori di Bitcoin. A settembre Mike McGlone, Senior Commodity Strategist di Bloomberg Intelligence, ha previsto che la principale criptovaluta raggiungerà i 100.000$ entro il 2025.

Una previsione rilasciata anche nell'ottobre del 2020, quando durante un'intervista disse che Bitcoin era "sulla buona strada" per raggiungere i 100.000 entro i successivi cinque anni. Nel 2021, in un'intervista con Kitco News, disse lo stesso: "è solo questione di tempo [prima che BTC] arrivi a quota 100.000$."

La ragione di tale fiducia è semplice: l'offerta dell'asset diminuisce ogni quattro anni, mentre la domanda è in costante aumento.

Standard Chartered — 5.000$ nel 2023

A dicembre, la società britannica Standard Chartered ha previsto che nel 2023 il prezzo del Bitcoin potrebbe scivolare ad appena 5.000$.

Secondo l'azienda, l'aumento dei rendimenti obbligazionari e il crollo dei titoli tecnologici potrebbero portare a un'accelerazione delle vendite di BTC, causando cali di prezzo e fallimenti delle aziende di settore. Eventi che danneggerebbero ulteriormente la fiducia degli investitori negli asset digitali.

L'autore del report, Eric Robertsen, ha comunque sottolineato che si tratta di una previsione estrema, il peggior scenario possibile per la criptovaluta.

Non tutti rilasciano previsioni

Sebbene alcune figure del settore siano state abbastanza audaci da condividere le loro previsioni su BTC per gli anni a venire, altri sono più riservati in merito. 

Antoni Trenchev, co-founder e managing partner della piattaforma di digital asset management Nexo, ha spiegato a Cointelegraph che "molti fattori" possono influenzare il prezzo di Bitcoin. Alex McCurry, CEO e co-founder del fornitore di soluzioni blockchain Solidify.io, ha definito Bitcoin "un asset completamente imprevedibile."

Persino Robert Kiyosaki, autore del noto libro "Rich Dad, Poor Dad," non rilascia previsioni da mesi, nonostante fosse solito lodare BTC nelle sue pagine Twitter. A dicembre ha semplicemente affermato di star investendo in Bitcoin, senza svelare cifre precise:

"Domanda: stai investendo in Bitcoin?

Risposta: Sì, sto investendo. Sono molto entusiasta per BTC. Perché? Perché Bitcoin è considerabile una commodity, proprio come l'oro, l'argento e il petrolio. La maggior parte dei crypto-token è invece considerabile security, saranno schiacciati dalle regolamentazioni della SEC. Sto comprando più BTC."