Ether rischia un altro ribasso al di sotto dei 1.900 dollari, il che potrebbe generare una domanda notevole da parte degli investitori, in grado di catalizzare la ripresa di Ether dalla tendenza al ribasso in atto da tre mesi.
Secondo i dati di TradingView, il prezzo di Ether (ETH) è crollato di oltre il 52% durante i tre mesi di ribasso trascorsi dopo aver superato il picco di 4.100 dollari il 16 dicembre 2024.
A detta di Juan Pellicer, senior research analyst di IntoTheBlock, si prospetta un'ulteriore correzione al di sotto dei 1.900 dollari, la quale potrebbe innescare una significativa pressione d'acquisto.

Grafico giornaliero di ETH/USD. Fonte: Cointelegraph/TradingView

“I parametri on-chain evidenziano una robusta zona di domanda per ETH appena al di sotto dei 1.900 dollari”, spiega l'analista a Cointelegraph:

"Storicamente, circa 4,3 milioni di ETH sono stati acquistati nell'intervallo 1.848$-1.905$, indicando un supporto considerevole. Se ETH dovesse scendere al di sotto di tale livello, il rischio di capitolazione aumenterebbe, in quanto la domanda al di là di questa zona appare molto più esigua”.

In/Out di denaro intorno al prezzo. Fonte: IntoTheBlock

Nei mercati finanziari, la capitolazione indica che gli investitori cedono le loro posizioni in preda al panico, provocando un significativo decremento dei prezzi e segnalando un imminente minimo di mercato prima dell'avvio del successivo trend rialzista.

Analista: Improbabile che Ether subisca ulteriore ribasso al di sotto dei 1.900$ in contesto di crescente accumulo da parte delle whale

Benché Ether possa subire una correzione temporanea al di sotto dei 1.900 dollari, è improbabile che possa precipitare molto più in basso in virtù del crescente accumulo da parte delle whale, secondo Nicolai Sondergaard, research analyst di Nansen.
“Sembra probabile che se ETH non riuscisse a mantenere il livello di 1.900 dollari, assisteremmo a un ulteriore ribasso”, spiega l'analista a Cointelegraph, aggiungendo:

“Si suppone che le whale stiano accumulando, e anche WLFI detiene quantità sostanziali di ETH, e a prescindere da ciò, la price action non è risultata favorevole”.

"Tale condotta è stata riscontrata anche nei recenti dati sulle opzioni, dove gli operatori/istituzioni più rilevanti si sono posizionati in entrambe le direzioni, il che dimostra quanto il mercato sia incerto sulla traiettoria di ETH”, conclude l'analista.
Il conteggio degli indirizzi delle whale di Ethereum ha iniziato a risalire a inizio 2025.

Ethereum: Numero di indirizzi delle whale [Saldo maggiore a 1.000 ETH]. Fonte: Glassnode

Da inizio anno gli indirizzi delle whale con almeno 1.000 ETH o 1,92 milioni di dollari sono aumentati di oltre il 4%, passando da 4.652 indirizzi il 1° gennaio a oltre 4.843 indirizzi il 14 marzo, come emerge dai dati di Glassnode.

Traduzione a cura di Walter Rizzo