Anche se la bull run di Bitcoin (BTC) domina le prime pagine, la prima criptovaluta non è l’unico asset a mostrare forti indicatori positivi.

Secondo i dati di Glassnode Alerts, nella giornata del 19 novembre il numero di wallet di Ether (ETH) contenenti almeno 1 ETH ha raggiunto un massimo storico:

“Il numero di indirizzi di Ethereum con 1+ monete ha appena raggiunto un ATH di 1.170.598. L’ATH precedente di 1.170.508 è stato registrato qualche ora fa.”

Al momento della stesura, il prezzo di Ether si trova sopra i 500$, proseguendo un forte trend rialzista avviato a inizio novembre.

Occorre sottolineare che utenti individuali possono creare diversi indirizzi wallet, quindi non è detto che la cifra di 1,17 milioni corrisponda 1:1 al numero di utenti o entità.

Oltre a riflettere l’ottimismo generale nel mercato, il numero elevato di possessori di Ether potrebbe evidenziare altri due fattori. Per prima cosa, la popolarità della finanza decentralizzata e dei token ad essa legati che utilizzano il network di Ethereum. Anche se il prezzo di molti tra questi token individuali ha sofferto rispetto alle bull run precedenti, al momento della stesura il valore totale bloccato nella DeFi ammonta a 14,08 miliardi di dollari.

Inoltre, la data di lancio per la Phase 0 di Ethereum 2.0 è attualmente fissata per il 1° dicembre, e il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha incoraggiato la comunità accennando a grandi miglioramenti sul fronte della scalabilità e dello sviluppo.

Come segnalato oggi dagli analisti di Cointelegraph, l’attuale prezzo di Ether rappresenta un massimo intoccato da due anni e mezzo, portando la moneta a registrare prestazioni complessivamente migliori rispetto a Bitcoin nel 2020.