L'attesissimo aggiornamento di Pectra di Ethereum è stato distribuito con successo sulla sua ultima testnet, Sepolia, siglando un'importante pietra miliare in vista dell'attivazione sulla mainnet. Tuttavia, sussistono potenziali ritardi, dal momento che gli sviluppatori continuano a correggere problemi rimasti in sospeso a seguito di un precedente malfunzionamento della testnet.
L'aggiornamento Pectra di Ethereum ha riscosso un significativo sostegno da parte della community, poiché mira a migliorare lo staking degli Ether (ETH), la scalabilità delle reti di livello 2 (L2) e la capacità complessiva della rete.
Pectra è stato lanciato con successo sulla sua rete di test finale, Sepolia, alle 7:29 UTC del 5 marzo.
L'aggiornamento, che consiste in 11 distinte proposte di miglioramento di Ethereum (EIP), è stato reso disponibile su Sepolia “con un tasso di proposte perfetto”, stando a quanto dichiarato dal collaboratore di Ethereum Terence.

Fonte: Terence

In precedenza, la Ethereum Foundation indicava che una volta che le testnet Holesky e Sepolia fossero state aggiornate con successo a Pectra, sarebbe stata scelta l'epoca di attivazione sulla mainnet. 
Tuttavia, l'aggiornamento – attivato sulla testnet Holesky il 24 febbraio – non è stato portato a termine. Ciò potrebbe comportare un ulteriore ritardo nel lancio sulla mainnet da parte degli sviluppatori, impegnati ad analizzare le questioni.
Gli investitori si aspettano maggiori informazioni sulla data finale dell'implementazione della mainnet Pectra entro il 6 marzo, in occasione della Call di Ethereum dedicata a tutti gli sviluppatori Core.
Attualmente, gli sviluppatori stimano che saranno necessari almeno altri 18 giorni per la finalizzazione dell'aggiornamento di Holesky, considerando che i problemi relativi alle “penalità di correlazione” e al “prosciugamento del saldo del validatore” rimangono ancora oggetto di indagine, spiega Terence.

Pectra potrebbe spianare la strada agli ETF di Ethereum con stake

Gli operatori del settore si aspettano che Pectra rappresenti un aggiornamento rivoluzionario per Ethereum.
Secondo Iliya Kalchev, dispatch analyst di Nexo, uno degli aspetti più interessanti di Pectra è che potrebbe spianare la strada al primo exchange-traded fund (ETF) di Ethereum con staking.
“Pectra mira a migliorare significativamente la flessibilità di staking e potrebbe potenzialmente aprire la strada all'integrazione dello staking nei prodotti di Ethereum”, sostiene l'analista a Cointelegraph, aggiungendo:

“La proposta di Grayscale per l'ETF staking si allinea con i più ampi sforzi di Ethereum per incrementare l'adozione dello staking ed evidenzia come gli operatori istituzionali si stiano posizionando per capitalizzare l'evoluzione del network.”

“Con concorrenti come Solana che guadagnano terreno grazie alla maggiore velocità delle transazioni e ai costi più bassi, le innovazioni di Pectra potrebbero rafforzare l'appeal di Ethereum, attirando un'ulteriore partecipazione istituzionale”, conclude.
L'interesse da parte delle istituzioni per i prodotti di staking in Ether è aumentato a seguito della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, in parte per le aspettative di un regime più favorevole alle criptovalute nel Paese nei prossimi quattro anni.
Secondo Edward Wilson, analista di Nansen, un'amministrazione Trump probabilmente accoglierà più innovazioni nel settore delle criptovalute, tra cui il debutto del primo exchange-traded fund (ETF) di Ether con staking. Ha aggiunto:

“Dato che l'ambiente normativo sarà probabilmente favorevole alle criptovalute, potremmo persino assistere all'approvazione di un ETF su ETH con staking all'inizio di questa nuova amministrazione [...]”.

Secondo Joe Lubin, fondatore di Consensys, gli emittenti di ETF su Ether sono in attesa dell'approvazione regolamentare per integrare lo staking.

Traduzione a cura di Walter Rizzo