Il Manchester United Fan Token (MUFC) è una moneta praticamente morta, non direttamente correlata alla nota squadra di calcio. Ma un singolo tweet di Elon Musk è bastato per resuscitarla:

"Inoltre, sto comprando il Manchester United. Non c'è di che."

Ogni singolo asset legato al Manchester aumenta di prezzo

Il Manchester United Fan Token è nato nell'agosto del 2021, quando un gruppo di truffatori ha falsamente dichiarato che detenere MUFC avrebbe dato all'acquirente influenza sulle decisioni della squadra di calcio.

A novembre dello stesso anno i truffatori hanno anche condotto un airdrop di 10.000.000.000 MUFC, promettendo di donare 10.000 token agli utenti che avessero seguito il progetto sui social media. La prospettiva di ottenere MUFC gratuitamente ha fatto impennare il valore dell'asset, che raggiunse quota 1$.

Quando il progetto si è poi dimostrato essere una truffa, il prezzo di MUFC è sceso a zero. Si pensava fosse del tutto morto, fino a quando un tweet scherzoso di Elon Musk non lo ha riportato in vita:

"No, è un vecchio scherzo su Twitter. Non so comprando nessuna squadra sportiva."

Nonostante il CEO di Tesla abbia immediatamente chiarito che si trattava di una battuta, il messaggio ha subito fatto impennare qualsiasi asset legato al Manchester United, comprese le sue azioni MANU. Anche Tezos (XTZ), partner ufficiale del club sportivo, ha assistito ad una crescita.

Persino il crypto-token del Manchester City, CITY, ha registrato un incremento giornaliero di oltre il 15%... nonostante il Manchester City sia tutt'altra squadra di calcio.

Grafico di CITY/USD. Fonte: CoinGecko

D'altra parte, il token MUFC è impennato del 3.000% nelle ore successive al tweet di Musk, secondo i dati di CoinPaprika.com.

Volume e prezzo di MUFC. Fonte: CoinPaprika.com

MUFC ha zero liquidità

L'incredibile rally di MUFC sembra essere dovuto più a una manipolazione del prezzo che a un effettivo interesse da parte degli utenti.

In particolare, nelle ultime 24 ore MUFC è stato scambiato con soltanto altri due asset: WBNB e USDT. Secondo i dati di PancakeSwap, noto exchange decentralizzato, la liquidità di WBNB/MUFC era di appena 106,84$, mentre quella di USDT/MUFC soltanto 10,18$.

Statistiche delle pool di MUFC. Fonte: PancakeSwap

Il volume netto che ha sostenuto l'aumento del prezzo di MUFC è stato invece di circa 39.000$, suggerendo che questo improvviso pump è legato all'attività di un ristretto gruppo di trader.

Storico dei volumi di MUFC. Fonte: PancakeSwap

In altre parole, sembra che un piccolo numero di speculatori abbia sfruttato la scarsa liquidità di MUFC per pompare artificialmente il token. Non è chiaro quanti utenti siano effettivamente caduti in questa trappola, ma è molto probabile che il valore dell'asset torni presto a zero.

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