Ryan Salame, l'ex co-CEO di FTX Digital Markets che si è dichiarato colpevole di due reati, sarà condannato in un tribunale di New York il 1° Maggio.
Secondo un documento pubblicato il 23 Febbraio dalla Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York, Salame comparirà davanti al giudice Lewis Kaplan il 1° Maggio per affrontare la sentenza relativa al suo ruolo nella frode presso il defunto crypto exchange FTX. Nel Settembre 2023, l'ex dirigente di FTX si è dichiarato colpevole di aver versato contributi politici illegali e di aver partecipato a un'associazione a delinquere finalizzata alla gestione di un'attività di trasmissione di denaro non autorizzata.
Salame è stato accusato nello stesso caso dell'ex CEO di FTX Sam "SBF" Bankman-Fried, dell'ex CEO di Alameda Research Caroline Ellison, del co-fondatore di FTX Gary Wang e dell'ex direttore tecnico di FTX Nishad Singh. In tribunale ha ammesso di aver versato 10 milioni di dollari in contributi politici e di averli "chiamati prestiti, che [non] ha mai avuto intenzione di rimborsare".
Le accuse riguardavano anche le donazioni di Salame alla campagna congressuale del 2022 della sua fidanzata di allora, Michelle Bond. Secondo i report, Salame avrebbe anche versato contributi per la campagna elettorale a nome di una società, violando così le leggi statunitensi. A seguito della sentenza, l'ex dirigente di FTX potrebbe rischiare anni dietro le sbarre, ma l'ufficio del procuratore degli Stati Uniti avrebbe proposto la libertà vigilata anziché il carcere.
La sentenza di Bankman-Fried a New York è prevista per il 28 Marzo dopo la condanna avvenuta nel Novembre 2023 per sette capi d'accusa. Il 19 Febbraio, la giornalista Tiffany Fong ha pubblicato una foto dell'ex CEO di FTX in carcere, offrendo un raro spaccato della sua vita dopo la condanna.
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Da quando i procuratori hanno iniziato a muovere accuse penali nel Novembre 2022, nessuno dei cinque dirigenti cripto implicati nel crollo di FTX è stato condannato. Ellison, Wang, Singh e Salame si sono dichiarati colpevoli e hanno accettato il patteggiamento, mentre Bankman-Fried è andato avanti con il processo.
Salame è stato l'unico a non testimoniare contro SBF al processo. Secondo quanto riferito, il suo accordo di patteggiamento prevedeva circa 6 milioni di dollari di sanzioni a favore del governo degli Stati Uniti, 5 milioni di dollari rimborsati ai debitori di FTX e la consegna di due proprietà in Massachusetts e di una Porsche. Al momento della pubblicazione, Salame è libero dietro cauzione da 1 milione di dollari fino alla sentenza.